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Forex: euro-dollaro sotto 1,30 in attesa Bce e payrolls

mercoledì 3 luglio 2013, di Nicola D’Antuono

Il tasso di cambio euro-dollaro dovrebbe aver perso definitivamente il supporto di 1,30, che negli ultimi giorni era riuscito a tenere a galla le possibilità di un rimbalzo più consistente dai minimi di periodo. Ieri sera, però, complice le difficoltà mostrate da Wall Street e l’aumento del nervosismo degli investitori per l’avvicinarsi della riunione della Bce e dei non-farm payrolls, il cambio euro-dollaro ha rotto gli indugi scendendo sotto 1,30 e sotto il precedente minimo di periodo posto a 1,2984.

Stamattina i prezzi sono scesi sui minimi a un mese in area 1,2960, avvicinandosi al supporto di area 1,2950. Da un punto di vista tecnico, i prezzi sembrano comunque proiettati verso quota 1,28 - 1,2750, target che potrebbe essere raggiunto entro questo fine settimana. Anche oggi potrebbe esserci ancora molto movimento sul cross, considerando la pubblicazione dei dati Pmi nell’area euro e del dato ADP sul mercato del lavoro (settore privato) negli Usa.

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