Forex: euro/dollaro sfiora 1,36 dopo riunione FED

Ieri sera la Fed ha allontanato l’ipotesi di exit strategy anticipata a fine 2013, soprattutto dopo aver preso visione del dato sul pil americano relativo al quarto trimestre del 2012. L’economia americana si è contratta dello 0,1%, ben oltre le attese degli analisti che si aspettavano un rallentamento ma a +1% dopo il +3,5% del trimestre precedente. La frenata è però dovuta in gran parte a fattori straordinari, come il drastico taglio delle spese federali e ai danni provocati dall’uragano Sandy.

Sul forex il dollaro americano è stato venduto a mani basse dagli investitori. Il tasso di cambio euro/dollaro ha sfiorato addirittura quota 1,36, salendo fino a 1,3587 sui massimi da novembre 2011. Ripiega il cambio dollaro/yen, che torna sotto quota 91 dopo aver toccato il massimo più alto da inizio luglio 2010 a 91,40. Rimbalza anche sterlina/dollaro in area 1,5820, mentre dollaro/franco crolla sui minimi a un mese poco sopra 0,91.