Forex: euro-dollaro sfiora 1,3050 dopo dati sulle case e fiducia dei consumatori Usa

Il dollaro americano resta molto acquistato sul mercato forex, grazie alle recenti mosse della FED e ai dati macroeconomici pubblicati nella giornata di ieri. L’istituto monetario di Washington è pronto a ridurre gli acquisti di bond nei prossimi mesi, con la possibilità di azzerare il piano di QE entro metà 2014. Intanto, ieri sono stati pubblicati ottimi dati sul settore immobiliare. La vendita di nuove case a maggio è cresciuta del 2,1% a 476mila unità, meglio delle stime degli analisti ferme a 462mila.

Si tratta del miglior dato da luglio 2008. Molto bene anche i prezzi delle case, che confermano la crescita del settore immobiliare. L’indice S&P/Case-Shiller è salito sui livelli più alti di sempre, con un +2,5% ad aprile e un +12,1% su base tendenziale. Gli analisti stimavano una crescita su base annua dell’11,1%. Infine, l’indice di fiducia dei consumatori americani è volato ai massimi da gennaio 2008.

Sul forex il tasso di cambio euro-dollaro, che ieri aveva tentato un rimbalzo fino a 1,3150, è sceso velocemente sotto 1,31 spingendosi a 1,3056 sui livelli più bassi da oltre tre settimane. Il cambio è ancora su una zona di supporto importante su base daily, considerando la presenza della media mobile esponenziale a 200 giorni. Tuttavia, se i prezzi riusciranno a perforare il suporto di 1,3050, il cambio euro-dollaro potrebbe accelerare verso quota 1,30.