Forex: euro/dollaro non brilla, nonostante miglioramento fiducia in Europa

Il tasso di cambio euro/dollaro resta inchiodato poco sopra 1,31, senza riuscire a effettuare lo strappo decisivo. Attualmente il cambio quota in area 1,3120 e solo in caso di breakout esplosivo di 1,3140 potrebbe ambire a rally fino a 1,3170 - 1,3180 nelle prossime ore. Finora non sono bastati alcuni driver pro-euro per spingere la moneta unica in forte rialzo.

In primis, l’annuncio da parte del Giappone di voler acquistare i bond emessi dall’Esm per sostenere l’euro (e indirettamente mantenere debole lo yen). Poi, c’è da evidenziare il miglioramento di alcuni market mover, quali i dati sulla fiducia e sulle vendite al dettaglio. La fiducia economica è aumentata oltre le attese, grazie soprattutto al contributo dell’Italia e in seconda battuta della Germania.

Le vendite al dettaglio sono cresciute dello 0,1% a novembre 2012, ma sotto le attese degli analisti. Su base annua la flessione è del 2,6%. Brutto, invece, il dato sulla disoccupazione, aumentata ancora di uno 0,1% a novembre all’11,8%. La disoccupazionee è in costante crescita da metà 2011.