Forex: cambio euro-dollaro respinto sulla resistenza di 1,3320

Il tasso di cambio euro-dollaro ha formato un tweezer top a 1,3324, ovvero un doppio massimo ravvicinato di brevissimo periodo. I prezzi sono stati così momentaneamente respinti dalla resistenza di area 1,3320 - 1,3325 e sono tornati sotto 1,33, in attesa di conoscere i risultati dei market mover americani in programma questo pomeriggio (vendite al dettaglio, prezzi alla produzione, fiducia dei consumatori). Ieri è stata una giornata di alti e bassi per il cambio, con il biglietto verde che aveva recuperato molto bene dopo la pubblicazione del dato sui sussidi di disoccupazione migliori delle attese e ai minimi da dicembre 2006.

Tuttavia, il clima di maggiore appetito per il rischio sui mercati finanziari sta favorendo molto la moneta unica, mentre il dollaro americano sta sperimentando una fase di debolezza in attesa del meeting della Federal Reserve del 17 e 18 settembre. Molti analisti si aspettano che il tapering, ovvero la riduzione degli stimoli monetari, possa essere rinviato ancora in virtù dei recenti altalenanti dati macro (in particolare i non-farm payrolls sotto le attese di venerdì scorso).

Tuttavia, se la FED dovesse annunciare ufficialmente l’avvio del tapering già dalla prossima settimana, il cambio euro-dollaro potrebbe iniziare nuovamente a scendere fino a tornare al test del supporto di 1,31. Nel breve periodo il cambio potrebbe, però, salire ancora: in caso di breakout di 1,3324, è possibile un nuovo allungo verso 1,3370 prima e 1,34 poi. Un segnale di negatività arriverebbe soltanto in caso di chiusura giornaliera inferiore a 1,3250 o di 1,32.