Fiat, Marchionne: sede in Olanda possibile

Probabile spostamento delle auto Fiat. La conferma arriva da Sergio Marchionne che, rispondendo ad una domanda circa il cambio di sede dall’Italia verso l’Olanda, ha detto “possibile”.

La dichiarazione arriva dopo l’assemblea di ieri che ha portato alla fusione Fiat e Cnh, di cui il gruppo Agnelli possiede le quote di maggioranza. Da questa unione è nata Cnh-Industrial. “La fusione tra Industrial e Cnh e’ una delle prove tecniche per le future nozze tra Fiat spa e Chrysler”, dice Marchionne. Per questo la prossima sede legale della futura società, potrebbe essere Amsterdam. Una possibilità che conferma l’interesse del gruppo Agnelli verso l’estero, secondo molti a scapito dei posti di lavoro in Italia. Parte delle automobili Fiat vengono prodotte anche in Serbia, Polonia e Messico per citarne alcuni.

Negli ultimi anni in Italia le manifestazioni di dei lavoratori contro le decisioni dell’azienda sono state frequenti. Tanti scontri con sindacati o partiti, talvolta anche con risvolti giudiziari. L’ultimo quello di ieri, in cui la Corte Costituzionale ha spiegato i motivi della sentenza con cui lo scorso 3 luglio ha dato ragione alla Fiom circa la costituzione delle Rsa, scritta al comma 1 dell’articolo 19 dello Statuto dei lavoratori e sollevata dai tribunali di Vercelli, Torino e Modena. Secondo la Consulta “consentire la costituzione delle Rsa, le rappresentanze sindacali aziendali, solo ai sindacati firmatari del contratto applicato in azienda lede i valori del pluralismo e della libertà di azione dei sindacati”. Dopo questa decisione dal Lingotto hanno comunicato che valuteranno “in che misura il nuovo criterio di rappresentatività, nell’interpretazione che ne daranno i giudici di merito, potrà modificare l’attuale assetto delle proprie relazioni sindacali e, in prospettiva, le sue strategie industriali in Italia’’. Intanto il titolo Fiat guadagna un punto percentuale in Borsa.