Fiat, Elkann e Marchionne comprano azioni per rilanciare il marchio

2 milioni di euro, un milione ciascuno, per rilanciare il marchio Fiat. Questa è la cifra investita da John Elkann e Sergio Marchionne (133.000 azioni a 7,5565 euro, per un totale di 1,005 milioni di euro, il primo, e 130.000 titoli a 7,573 euro l’uno, il secondo) per acquistare i titoli della propria azienda. Un’iniezione di fiducia dopo la brusca caduta di mercoledì, -11%, che a seguito la presentazione del piano industriale quinquennale di Fiat e Chrysler e la trimestrale. Nonostante ciò chiude Fiat chiude in calo dello 0,53%, risentendo ancora dello scetticismo sui target del piano 2014-2018. Nel giorno della presentazione della road map dei prossimi cinque anni e dei conti trimestrali, la CNH Industrial cede in Borsa lo 0,36% con il calo degli utili e l’aumento dell’indebitamento. Quindi Borsa ha bocciato il piano Fiat e Chrysler, ritenendo gli obiettivi troppo ambiziosi e di non facile raggiungimento, e a questo si è aggiunta anche l’incertezza sulle modalità di finanziamento.