Europa: deflazione nella prima parte del 2015 a causa del calo del prezzo del petrolio

Milano - Rilasciato il report sugli scenari macroeconomici del 2015 di Intesa Sanpaolo. Secondo gli economisti del gruppo bancario milanese, il prezzo del petrolio stabilizzatosi in questi ultimi giorni a 60 dollari al barile, sarà la causa principale di uno scenario deflattivo che si verificherà nell’Eurozona nella prima parte del 2015.

Complice anche la produzione dello shale oil che ha reso gli USA un Paese esportatore nel comparto degli energetici, il ribasso delle quotazioni del petrolio determinerà nella prima parte del 2015 una discesa temporanea, a livelli negativi, dell’inflazione che è stimata allo 0,5% nella media del 2015, da una precedente stima di 0,9%, e all’1% nel 2016, da 1,3%. Se però il prezzo del petrolio non dovesse subire variazioni consistenti, l’area euro andrebbe in deflazione nel 2015 e l’inflazione resterebbe sotto l’1% anche nel 2016.