Home > Altro > Archivio > Eurozona: la nuova recessione. Ultimi dati e PMI manifatturiero
Eurozona: la nuova recessione. Ultimi dati e PMI manifatturiero
lunedì 1 ottobre 2012, di
I dati sul settore manifatturiero dell’Eurozona rivelano la performance peggiore degli ultimi tre mesi. L’indagine sul PMI manifatturiero indica chiaramente che la nuova recessione economica è già in atto.
Secondo quanto rilevato dall’indagine dei PMI del settore manifatturiero, il declino delle attività è cominciato dai paesi periferici, contagiando poi anche Francia e Germania.
"Nonostante un leggerissimo miglioramento rispetto ai dati dello scorso mese, il settore manifatturiero della zona Euro ha vissuto, fino a settembre il peggior trimestre degli ultimi tre anni", fanno sapere da Markit, l’istituto per il rilascio.
Eurozona: da 14 mesi al di sotto della zona positiva
Il Purchasing Managers’ Index (PMI) dell’Eurozona è salito al 46.1 durante il mese di settembre, rispetto al 45.1 rilevato ad agosto e rispetto alla lettura preliminare di 46.0.
Tuttavia, si tratta del quattordicesimo mese al di sotto della linea del 50 che, come sappiamo, separa la contrazione dall’espansione.
La produzione è aumentata al 45.9, rispetto al 44.4 di agosto. Dati separati, riguardo alla disoccupazione, invece, rivelano come il tasso di disoccupazione sia rimasto invariato da luglio all’11.4%
Secondo gli analisti, una serie di dati negativi è indice dell’avvio di un nuovo trimestre di recessione, l’economia dell’Eurozona non crescerà almeno fino all’inizio del prossimo anno.
La BCE taglierà i tassi di interesse?
Secondo un sondaggio indetto da Reuters, è molto probabile che prima della fine dell’anno la BCE decida di portare i tassi di interesse al proprio livello record di 0.5%
L’inflazione è andata oltre le aspettative durante il mese di settembre, i dati in versione flash di venerdì, infatti, potrebbero scoraggiare la BCE ad intervenire, nonostante l’indagine PMI dimostri come le industrie abbiano abbassato i prezzi di produzione per il quarto mese di seguito.
Dal giugno 2011 anche i nuovi ordino sono scesi dal 43.7 al 43.5. Molte aziende manifatturiere sono costrette alle riduzioni di personale da circa 11 mesi (segno evidente del loro pessimismo sulle possibilità future).
Anche i dati dalla Germania, il motore economico dell’Eurozona, rivelano una contrazione, così come in Francia, l’indice PMI ha registrato la caduta maggiore degli ultimi 14 anni. Mentre in Italia e Spagna, la terza e la quarta economia del Blocco Euro, l’indice PMI rimane stagnante al di sotto della linea del 50, bloccato nell’area della contrazione.