Home > Altro > Archivio > Euro resta debole in attesa mosse BCE

Euro resta debole in attesa mosse BCE

giovedì 8 novembre 2012, di Nicola D’Antuono

L’euro resta molto debole dopo il crollo di ieri pomeriggio, a seguito delle dichiarazioni di Mario Draghi e della Commissione UE che hanno prospettato tempi duri per l’economia europea, ma soprattutto un contagio alla Germania. L’euro ha perso terreno in un clima di avversione al rischio generalizzato sui mercati, a seguito dell’elezione di Barack Obama a presidente degli Stati Uniti.

Moody’s e Fitch hanno minacciato gli USA di tagliare il rating AAA entro il 2013, se il paese non eviterà il fiscal cliff e se non troverà un accordo per innalzare il tetto del debito. Il clima di risk off ha spinto gli investitori a comprare yen e dollari americani. Il tasso di cambio euro/dollaro è sceso sui minimi a due mesi a 1,2736, mentre euro/yen è crollato sui minimi a 20 giorni a 101,74. Più tardi è attesa la riunione della BCE, che comunicherà il nuovo livello dei tassi di interesse (atteso invariato allo 0,75%).

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.