Euro/Dollaro rimbalza sui mercati asiatici e torna sopra 1,12

Inizio di giornata molto positivo per il tasso di cambio Euro/Dollaro, che sui mercati asiatici ha registrato un interessante rally. La quotazione è passata da area 1,1160 a 1,1230 circa. Attualmente il cambio continua a muoversi sopra 1,12, in attesa dell’apertura delle borse europee e del ritorno alle contrattazioni di Wall Street, che ieri era rimasta chiusa per la festività del Labour Day. Trader e investitori di tutto il mondo continuano ad essere concentrati sull’appuntamento clou del mese, ovvero il meeting del FOMC in programma il 16 e 17 settembre.

Gli analisti sono divisi sulle tempistiche che adotterà la FED per alzare i tassi di interesse negli Stati Uniti, per la prima volta dopo quasi 10 anni. L’economia americana ha dimostrato di essere solida e di crescere a buoni ritmi, la disoccupazione è ai minimi dal 2008 e i consumi continuano a mostrare segnali incoraggianti. Il rialzo dei tassi sarebbe stata già cosa fatta, ma lo scoppio della bolla finanziaria in Cina ha cambiato un po’ i piani di Janet Yellen & co. Ad ogni modo, con la stabilizzazione dei corsi e della volatilità avvenuta negli ultimi giorni, la FED potrebbe decidere di iniziare sin da ora il ciclo di rialzi dei tassi.

L’incremento sarà chiaramente graduale, a partire da un quarto di punto adesso e un altro quarto di punto a dicembre. L’altra possibilità, comunque da considerare, è che la FED possa rinviare tutto a dicembre prossimo. Intanto sul forex il cambio Euro/Dollaro continua a muoversi in un clima di alta volatilità, mostrando escursioni giornaliere importanti ormai già da diverso tempo. Nel breve periodo non va escluso un approfondimento del rimbalzo verso quota 1,1330 prima e 1,1450 poi. Tuttavia il trend ribassista potrebbe presto riprendere il suo corso, con una proiezione intorno a 1,10 prima e 1,08 poi da qui a due mesi.