Elezioni amministrative 2016: si vota solo il 5 giugno

Per le prossime elezioni amministrative le urne saranno aperte, per il primo turno, domenica 5 giugno dalle ore 7.00 alle ore 23.00 e domenica 19 giugno dalle ore 7.00 alle ore 23.00, per il secondo turno di ballottaggio. Sembra arrivata la decisione definitiva: si voterà solo domenica. Non ci sarà alcuna data aggiuntiva, come prospettato nei giorni scorsi dal ministro dell’Interno Angelino Alfano.

Elezioni amministrative 2016: NON si vota lunedì 6 giugno

Anche il referendum sulle riforme costituzionali, che si svolgerà in una data da definire il prossimo ottobre, si terrà in un solo giorno, sempre di domenica.

Nulla di fatto per la proposta avanzata da Alfano, sicuramente in accordo con il premier Renzi, di spalmare il voto in due giorni, la domenica e mezza giornata di lunedì.

Il ministro Alfano ha spiegato che la decisione di estendere il voto in due giornate era stata presa per venire incontro alle numerose richieste rappresentate da più parti, cioè allargare la partecipazione al voto e ridurre i rischi di astensione. Alfano ha precisato poi in ordine al presunto spreco di denaro pubblico che

“la spesa in più non sarebbe stata di 120 milioni di euro, ma l’incremento sarebbe stato di circa 5 milioni di euro per le amministrative e di circa 18 per il referendum”.

Su costi relativi al giorno in più di votazioni si era pronunciato negativamente l’ex premier Enrico Letta: a lui si deve, nel 2013, l’introduzione dell’election day, della votazione in un solo giorno, che uniforma l’Italia a tutti gli altri Paesi europei.

Elezioni amministrative 2016: si vota SOLO il 5 giugno

Sul “contrordine compagni”, arrivato dal Governo, hanno sicuramente pesato le polemiche sorte e alimentate anche dalle opposizioni: da Forza Italia, Lega e M5S sono arrivate accuse di voler ampliare il voto ad uso e consumo del premier Renzi che avrebbe voluto, con l’estensione del voto referendario di ottobre, favorire il sì.

Dure critiche dalle opposizioni che con il presidente dei deputati di Forza Italia Renato Brunetta invocano per Renzi il trattamento sanitario obbligatorio, per aver cambiato completamente idea nel giro di poche ore.

Netto il leader della Lega, Matteo Salvini:

“Mi dispiace perché più cittadini partecipano ed è meglio per la democrazia. Renzi ormai ha paura anche della sua ombra, vorrà dire che vinceremo in un solo giorno”.