EURUSD in zona 1.35 dopo dati vendite pendenti USA

Alle 16 ora italiana sono usciti i dati sulle vendite pendenti di case negli Stati Uniti, pubblicati mensilmente dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari con un ritardo di 28 giorni. Il dato di ottobre si attesta ad un -0,6%, smentendo le attese degli analisti che vedevano l’indice ad un +2,2% su base mensile. Il dato di settembre aveva fatto registrare un -5,6%.

I dati sulle vendite pendenti di case

Con l’EurUsd attualmente a 1.3501, le aspettative degli analisti figuravano dei movimenti ribassisti del cambio, puntualmente smentite dai dati negativi delle vendite pendenti di ottobre.

I mercati si attendevano dunque un ritorno dell’indice in territori positivi in seguito a 4 mesi di crescita negativa. I contratti di acquisto delle abitazioni statunitensi già in esistenza sono caduti inaspettatamente del 5,6% in settembre, la diminuzione più consistente da tre anni a questa parte, a seguito della caduta dell’1,6% in Agosto.

I tassi sui mutui sono inoltre cresciuti sensibilmente a partire da Maggio, anche per via delle attese di un possibile tapering da parte della Fed. Questo aumento allora è da considerare probabilmente la causa principale di una riduzione dei piani di acquisto delle abitazioni.