Dexia: ricapitalizzazione per 4,1 miliardi di euro. Titolo sospeso

DEXIA - Le transazioni su Dexia sono state sospese prima dell’apertura delle contrattazioni, in attesa di un comunicato del gruppo, secondo quanto annunciato dalle autorità di borsa del Belgio. L’Autorità bancaria europea (EBA) ha fissato la necessità di ricapitalizzazione di Dexia a 4,14 miliardi di euro.

La banca franco-belga ha detto di voler riconsiderare la dichiarazione dell’Autorità bancaria europea (EBA), che ha valutato il fabbisogno di ricapitalizzazione di due banche belghe, Dexia e KBC Bank, a 4,14 miliardi di euro. Secondo l’EBA, tale importo è "attribuibile al Gruppo Dexia", ma non è significativo.

Infatti, "dopo la scadenza del 30 settembre, Dexia è stata profondamente ristrutturata attraverso la vendita di Dexia Banque Belgique allo stato belga per 4 miliardi di euro, mentre sui finanziamenti di Dexia SA e della sua controllata Dexia Credit Local, è stata prevista una garanzia degli Stati. Inoltre, nei prossimi mesi, avrà luogo la cessione di altre importanti unità di business di Dexia”, ha aggiunto l’EBA.

In attesa il titolo è stato sospeso dalle autorità della borsa belga. Va detto che i grandi volumi di azioni scambiate dall’inizio della giornata insieme alla bassa quota di capitale liquido della banca Dexia (30%), fattori che la rendono particolarmente volatile sul mercato azionario, avrebbero potuto determinare forti oscillazioni del titolo.

Belgio, Francia e Lussemburgo hanno avviato questo mese lo smantellamento della banca franco-belga Dexia, il primo grande istituto d’Europa a soccombere alla crisi del debito sovrano della zona euro.