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Debutta a Roma ’Watchmakers’, pezzi unici da artigiani orologiai
mercoledì 4 aprile 2018, di
lavoro
Roma, 4 apr. (Labitalia) - Debutto italiano per la mostra ’Watchmakers’, prodotta da Maxima, galleria d’arte specializzata in arte moderna e contemporanea, che si occupa di mediazioni d’arte e cura alcune delle più importanti collezioni d’arte italiane. Il proprietario e curatore di Maxima, Claudio Proietti, oltre ad essere un convinto sostenitore di artisti indipendenti di talento, è anche un grande collezionista di orologi ed è stata questa passione che lo ha portato a concepire la mostra, con lo scopo di dare visibilità agli orologiai artigiani, veri e propri artisti contemporanei, talenti assoluti nella creazioni di opere d’arte ’da polso’.
E’ così che nasce ’Watchmakers - The Masters of Art Horology’, un evento speciale, che raccoglie eccezionali pezzi di orologeria realizzati da 12 importanti artigiani orologiai indipendenti del mondo: Hajime Asaoka, Christophe Claret, Ludovic Ballouard, De Bethune, Philippe Dufour, Laurent Ferrier, Romain Gauthier, Vianney Halter, Christian Klings, Jean Daniel Nicolas, Roger W. Smith e Kari Voutilainen. In esposizione anche un pezzo speciale: Anniversary, l’ultimo orologio realizzato dal defunto George Daniels, che molti considerano il padre della moderna orologeria indipendente e che ha influenzato direttamente il lavoro di molti degli altri artisti.
La mostra è realizzata in collaborazione con la rinomata casa d’asta leader nel campo degli orologi di alta qualità Phillips, in associazione con Bacs e Russo, leader sia nella ricerca dei pezzi vintage più rari al mondo, che nello scouting di tutti i grandi orologi, a prescindere dalla data di realizzazione.
Phillips ritiene che il suo ruolo comporti anche il dovere di supportare questi orologiai, simbolo di una comunità estremamente importante e al tempo stesso molto fragile di artigiani che lavorano instancabilmente per salvaguardare la loro arte. Non è un caso, infatti, che molte delle loro creazioni siano state in passato già presenti nelle aste Phillips, in quanto già molto richieste per qualità e bellezza. La galleria Maxima e la Phillips in Association con Bacs