Crisi USA: calo record della disoccupazione favorevole a Obama

La crisi in USA alle porte delle elezioni presidenziali di novembre. Il calo record della disoccupazione è favorevole a Obama.

Il tasso di disoccupazione in America nell’ultimo mese è calato al 7,8%. E’ la prima volta che il dato resta sotto la soglia dell’8% da quasi 4 anni. Per Obama, si tratta di una spinta in avanti molto importante nella corsa alla rielezione alla Casa Bianca, a solo un mese dalle elezioni.

Il tasso di disoccupazione è sceso rispetto all’8,1% dello scorso mese, grazie a un incremento nel numero di persone che hanno un’occupazione, pari a 873,000 unità. Si tratta di un segnale fortemente incoraggiante per l’economia americana.

Il numero di disoccupati è ora di 12,1 milioni di americani. E’ il risultato migliore dal gennaio del 2009. Il Dipartimento del Lavoro ha confermato che i datori di lavoro hanno aggiunto 114,000 nuovi impieghi nel mese di settembre.

Le revisioni sui dati precedenti

Bisogna dire che l’economia ha creato 86,000 posti di lavoro in più di quanto non fosse stato precedentemente previsto per i mesi di luglio e agosto. A settembre, un numero decisamente crescente di persone, ha cercato un’occupazione.

Le revisioni confermano che tra luglio e settembre le assunzioni sono state 146,000 per mese, in netto crescendo rispetto alla media di 67,000 nuovi posti di lavoro, ottenuta nei tre mesi precedenti.

La percentuale del tasso di disoccupazione è oggi la stessa con cui si confrontò Obama nel gennaio del 2009, quando il presidente degli USA era appena stato eletto. Da allora in poi, la percentuale di disoccupati è rimasta sopra un valore dell’8% per 43 mesi consecutivamente.

Obama non poteva sperare in un momento migliore per la pubblicazione di dati così tanto incoraggianti. Basterà per garantirgli la rielezione?