Crisi, Italia: UE invia missione a Roma

CRISI, ITALIA - La Commissione europea ha chiesto l’accelerazione dei lavori per aumentare la potenza di fuoco del fondo di soccorso della zona euro (EFSF) con l’obiettivo di affrontare il peggioramento della situazione in Italia, nel mirino dei mercati.
Il timore che l’Italia possa essere il prossimo paese a dover fare affidamento sugli aiuti internazionali cresce.

"Gli eventi, gli sviluppi sui mercati del debito dimostrano la necessità di accelerare i lavori sul rafforzamento della capacità di intervento dell’EFSF" seguendo la strada tracciata dal summit della zona euro del 27 ottobre, ha detto un portavoce della Commissione, Amadeu Altafaj.
Ulteriore prova della preoccupazione crescente in seno alla zona euro: la Commissione europea ha confermato l’invio a Roma di una missione incaricata di sorvegliare l’attuazione delle riforme, destinate a rilanciare la crescita e a ridurre il debito in paese.

"La missione sarà a Roma questa settimana," ha detto Altafaj, e si aggiungerà a quella del Fondo monetario internazionale (FMI) che, allo stesso modo, monitorerà i progressi del paese.

"Non si tratta di una missione congiunta", ha sottolineato il portavoce, ribadendo che il FMI e la Commissione lavorano a "stretto contatto" e sono uniti in in seno alla troika, la squadra di ispettori rappresentanti dei creditori internazionali della Grecia.

Nel frattempo, "abbiamo inviato un questionario alle autorità di Roma per chiedere chiarimenti crica le riforme" annunciate dal primo ministro Silvio Berlusconi, su cui le voci dimissioni circolano a Roma. Si tratta di apprendere di più sul programma e sull’impatto finanziario di queste riforme.
Il portavoce di Olli Rehn, Commissario europeo per gli Affari economici e monetari, ha inoltre invitato a non confondere la situazione della Grecia con quella dell’ Italia, due paesi soffocati da un debito enorme.

"Qualsiasi analogia non è appropriata. Quest’anno l’ Italia ha compiuto ulteriori passi per raggiungere i suoi obiettivi di riduzione di bilancio mentre la Grecia è sotto assistenza finanziaria", ha sottolineato Altafaj.