Home > Altro > Archivio > Crisi, Barroso: il no greco avrebbe conseguenze imprevedibili
Crisi, Barroso: il no greco avrebbe conseguenze imprevedibili
mercoledì 2 novembre 2011, di
CRISI, BARROSO - Il rifiuto da parte dei Greci di un salvataggio europeo del loro paese avrebbe conseguenze "imprevedibili", ha avvertito Mercoledì il presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso, al suo arrivo a Cannes per una riunione di crisi, fissata per Mercoledì sera a Cannes, alla vigilia del vertice del G20 tra i leader di Francia, Germania, UE e FMI, alla quale è stato convocato anche il primo ministro greco George Papandreou.
Barroso ha lanciato un "appello urgente e vitale in favore dell’unità nazionale e politica in Grecia", secondo quanto si legge in un comunicato diffuso dalla Commissione.
"L’Unione europea ha raggiunto un accordo su misure importanti per sostenere la Grecia. Ma per realizzare tali interventi, è fondamentale avere la stabilità in questo paese", ha aggiunto Barroso.
"Senza il consenso della Grecia al programma dell’Unione europea e del Fondo monetario internazionale, le condizioni per i Greci sarebbero molto più dolorose, soprattutto per i più deboli", ha continuato.
Secondo il Presidente Barroso, le "conseguenze sarebbero imprevedibili". "E’ per questo che mi appello ai governi e ai leader politici greci perché dimostrino che sono disposti a lavorare per l’unità politica nazionale e per ottenere l’ampio supporto necessario per l’attuazione del programma."
La Grecia ha annunciato Lunedì notte la sua volontà di sottoporre a referendum il piano di riduzione del debito del paese, concluso a Bruxelles la settimana scorsa dopo settimane di difficili negoziati.