Commissione europea approva Agenda Ue sull’ immigrazione: tutti i provvedimenti

La Commissione europea ha approvato l’Agenda Ue per una nuova politica dell’immigrazione.
Ad annunciarlo è stata la vice presidente dell’esecutivo Ue e rappresentante per gli Affari esteri Federica Mogherini.
Repubblica Ceca, Slovacchia e Inghilterra hanno espresso la loro contrarietà ad accogliere i richiedenti asilo dicendosi contrari alle quote stabilite a livello europeo.
Il Ministro britannico dell’interno Theresa May, a tal proposito, ha affermato che i migranti che raggiungono l’Europa dovrebbero essere respinti e l’Ue dovrebbe creare centri di accoglienza sicuri in Africa del Nord.

Ma cosa prevede l’Agenda Ue?
Cosa prevede, dunque, nello specifico l’Agenda Ue?
La Commissione Ue entro fine mese proporrà un programma di reinsediamento nell’ Ue per offrire ai rifugiati con evidente bisogno di protezione internazionale in Europa 20.000 posti distribuiti su tutti gli Stati membri grazie ad un finanziamento che aggiunge alla causa altri 50 milioni di euro per il 2015 e il 2016.
In Italia saranno 2000 i posti riservati per i richiedenti asilo.

Entro fine anno, poi, la Commissione presenterà una proposta per introdurre un meccanismo obbligatorio che sarà automaticamente operativo per la rilocalizzazione delle persone alle quali è stato riconosciuto il diritto d’asilo quando emerge un flusso massiccio. Tale meccanismo terrà conto degli sforzi già fatti su base volontaria dagli Stati membri.

Per quanto riguarda le operazioni messe in campo finora e tanto criticate, la Commissione ha espresso l’intenzione di triplicare le capacità e i mezzi delle operazioni congiunte di Frontex, Triton e Poseidon nel 2015 e nel 2016.
A tal proposito è stato adottato un bilancio rettificativo per il 2015 che assicura i fondi necessari; un totale di 89 milioni, comprensivo di 57 milioni per il Fondo asilo, migrazione e integrazione e 5 milioni per il Fondo Sicurezza interna in finanziamenti di emergenza destinati agli Stati membri esposti in prima linea.
E’ la prima volta che l’Ue propone di attivare un meccanismo, per ora temporaneo, di assistenza per gli Stati interessati dall’afflusso improvviso di migranti. I dettagli dello stesso verranno discussi entro fine maggio.
Alla proposta del meccanismo di emergenza seguirà quella di un sistema di ricollocazione permanente in situazioni emergenziali di afflusso.

Per finire la Commissione sta preparando anche l’operazione di politica di sicurezza e di difesa comune nel Mediterraneo volta a smantellare le reti di trafficanti e contrastare il traffico di migranti.

Agenda Ue, gli obiettivi
Gli obiettivi dell’Agenda Ue approvata dalla Commissione europea sono sostanzialmente due: cercare di agire sulle radici del problema e cioè cercare di prevenire i conflitti aumentando l’impegno nella gestione delle situazioni di crisi e evitare le tragedie come quelle avvenute nell’ultimo periodo al largo delle nostre coste.