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Commerzbank: conti in rosso. Colpa della Grecia

venerdì 4 novembre 2011, di Nadia Fusar Poli

COMMERZBANK, TRIMESTRE IN ROSSO - Una svalutazione di 798 milioni di euro sui titoli sovrani greci detenuti in portafoglio ha fatto preicpitare i conti trimestrale di Commerzbank, che ha chiuso con una perdita netta di 687 milioni di euro, e costretto la seconda banca tedesca ad abbandonare i suoi obiettivi annuali. "Continuiamo a perseguire il nostro obiettivo iniziale di un risultato operativo di 4 miliardi di euro per il gruppo ma, dato il contesto di mercato, non saremo in grado di raggiungerlo l’anno prossimo ", ha dichiarato Martin Blessing, amministratore delegato di Commerzbank.

Nelle prime contrattazioni sulla Borsa di Francoforte, il titolo della banca è sceso del 5,53% a 1,656 €, mentre l’indice che raggruppa i titoli bancari europei guadagnava lo 0,61%.

Commerzbank, per il 25% di proprietà dello Stato federale tedesco, ha registrato un Core Tier 1 del 9,4% a fine settembre, ma avrà bisogno di 2,9 miliardi di euro per rispettare i nuovi requisiti patrimoniali stabiliti alla fine di ottobre del regolatore bancario europeo.

"Possiamo raggiungere il rapporto di capitale richiesto, per esempio, riducendo le attività rischiose in alcune aree non strategiche, mediante la vendita di attività non strategiche o mantenendo dei profitti, e non abbiamo intenzione di utilizzare il denaro pubblico ", ha detto Commerzbank.

Dopo aver già ridotto la propria esposizione verso i paesi più indebitati della zona euro di oltre il 20%, a 13 miliardi di euro, (incluso un haircut del 52% sui titoli greci), Commerzbank continuerà a ridurre il suo portafoglio di debiti sovrani emessi da Portogallo, Italia, Spagna, Irlanda e Grecia.

La banca ha registrato una perdita operativa di 855 milioni di euro nel terzo trimestre contro un utile di 116 milioni di un anno fa. I profitti generati dal core business di Commerzbank - i prestiti alle aziende tedesche di medie dimensioni - hanno continuato ad essere consistenti, ha aggiunto la banca, a 344 milioni di euro.

Da parte sua, BRE Banca, filiale polacca di Commerzbank, ha riportato un aumento, superiore del previsto, del 49% del suo profitto per il terzo trimestre, a 307 milioni di zloty (circa 70 milioni di euro), grazie alla forte domanda soprattutto di prestiti immobiliari.

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