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Come difendersi da zanzare e altri insetti. I consigli degli esperti

martedì 1 luglio 2014, di Paola D’Andrea

La bella stagione, come ogni anno, porta con se anche i fastidiosi insetti, a partire dalle zanzare.

Gli insetti oltre ad essere sgradevoli e a provocare irritazioni - il più delle volte di poco conto - possono essere causa di infezioni da non sottovalutare.

Può capitarci, infatti, di essere vittime di semplici e innocue punture, che possono certo provocarci prurito e irritazione ma nulla di più. Altre volte, invece, potrebbe accaderci di incorrere in punture o morsi di insetti più pericolosi per la nostra salute.

È il caso ad esempio delle zecche, che possono trasmetterci la cosiddetta malattia di Lyme – o anche detta borreliosi -.
Malattia di origine batterica che le zecche prendono dal sangue infetto degli animali sui cui si attaccano.

I sintomi più comuni della malattia - che l’uomo può contrarre – sono eruzioni cutanee di forma circolare che compaiono dopo circa una settimana dal contagio e che possono persistere per circa 30 giorni.

Si possono verificare, inoltre, sintomi simili a quelli influenzali, alterazioni del battito cardiaco, paralisi facciale, formicolio, intorpidimento, mal di testa.

Altro insetto che potrebbe risultare pericoloso è la zanzara, che può infettarci con il virus del Nilo occidentale – o anche noto West Nile Virus -.
La fonte principale di questo virus sono gli uccelli e gli animali domestici e a trasmetterlo sono le zanzare del genere Culex.

I sintomi sono molto simili a quelli provocati dalla malattia di Lyme.

Vediamo, dunque, quali sono i consigli degli esperti per difendere la nostra salute dalle punture di zanzare e altri insetti:

La dott.ssa Jennifer Layden – specialista in malattie infettive – e la dott.ssa Christina Hantsch, tossicologo presso il Loyola University Health System ci consigliano, innanzitutto, l’utilizzo di prodotti repellenti per insetti.

Fondamentale, inoltre, proteggersi indossando abiti lunghi, che riescano a coprire la maggior percentuale di superficie cutanea, certo non facile e non pratico in estate!

Indossare colori chiari o tenui perché tendono a non attirare gli insetti.

Inoltre, le esperte ci ricordano di stare attenti ai sintomi che possono segnalarci una puntura di insetto, come febbre, vomito, sonnolenza eccessiva, gonfiore, arrossamento e infezioni.
Tutti sintomi che necessitano cure mediche!!

Infine le esperte ci suggeriscono alcuni rimedi immediati per lenire il prurito di insetti, come l’uso di una lozione a base di calamina.

Oppure nel caso di morso di una zecca utilizzare una pinzetta per la rimozione dello stesso, il più vicino possibile all’attaccatura della pelle: attenzione però: se la testa è già completamente conficcata nella pelle è bene non andare nel panico e rivolgersi al più vicino pronto soccorso, c’è infatti il rischio di "spezzare" in due la zecca e la parte che rimane dentro la pelle potrebbe causare dolore e infezioni.

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