Chiusura Borse Europee: giornata contrastata

Ennesima giornata difficile per le borse europee, influenzate pesantemente dal rilascio del rapporto Eurostat.
I dati macroeconomici che emergono dal rapporto non sono incoraggianti e inducono a una certa prudenza sui mercati.
A spaventare soprattutto le statistiche sull’occupazione, relative al terzo trimestre del 2012, che registrano un calo dello 0,2%.
Altri dati sconfortanti investono il mercato edilizio inglese, che flette del 5,1% ad ottobre.
Per non parlare della Spagna, dove il debito pubblico tocca livelli incresciosi, arrivando a rappresentare il 77,4% del pil.
Non stupisce quindi il calo di Madrid dopo i buoni risultati dei giorni scorsi.
Piazza affari registra l’ennesima apertura positiva malgrado il cattivo andamento di titoli come Fiat e Mediaset, che giustificano il calo nella prima parte della seduta, poi gradualmente recuperato a metà giornata. Milano resta comunque una delle migliori piazze della giornata.
Tra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio si innesca un trend lievemente positivo per quasi tutte le piazze europee.

Andamento indici

– Male in mattinata, l’EUROSTOXX50 vira in positivo nel primo pomeriggio per poi ricadere in territorio negativo. Si risolleva in chiusura: +0,11%.

– Il DAX conserva un andamento stabile per tutta la mattinata per poi subire uno scivolone intorno alle 15.00. Risale quasi subito ma si mantiene su valori più contenuti. Chiude a +0,19%.

– Per l’intera seduta non c’è verso che il CAC40 si attesti su valori stabilmente sopra il pareggio, trascorrendo la maggior parte del tempo con le cifre in rosso. Chiude in pareggio +0,0%.

– L’AEX resta costantemente sopra i valori di pareggio, accusando una flessione solo nel pomeriggio. Chiude a +0,27%.

– Dopo una discreta partenza e una mattinata tutto sommato positiva, l’IBEX non riesce a mantenersi all’altezza dei giorni passati, calando nel pomeriggio a valori di pareggio. Chiude a +0,09%.

– Decisamente negativo lo SMI che in nessun momento della seduta riesce a guadagnarsi l’accesso al territorio positivo. Chiude a -0,25%.

Tabella riassuntiva