Chi è Roberto Gagliardini? Dalla gavetta alla Serie A, ecco l’identikit del prossimo colpo dell’Inter

Chi è Roberto Gagliardini, il prossimo colpo dell’Inter? Ormai è praticamente definito il passaggio del giovane centrocampista dall’Atalanta alla corte di mister Pioli, con i tifosi del biscione che quindi si preparano ad accogliere uno dei migliori talenti in prospettiva del nostro calcio.

Trattativa ormai in fase più che avanzata, con Roberto Gagliardini che quando inizierà questa sessione di mercato invernale dovrebbe trasferirsi all’Inter. La formula è quella del prestito oneroso con diritto di riscatto a fine stagione, per una cifra totale che dovrebbe aggirarsi sui 30 milioni di euro.

Ma chi è Roberto Gagliardini per cui l’Inter è pronta a far follie? Conosciamo meglio questo ragazzo passato in pochi anni dalla gavetta alle luci della ribalta.

Chi è Roberto Gagliardini? Gli anni in Serie B

Roberto Galgliardini, bergamasco di Bergamo classe 1994, è uno dei tanti talenti provenienti dal fertile settore giovanile dell’Atalanta. Centrocampista centrale di grande corsa e dinamicità, ma dotato anche di una buona tecnica di base, dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili con la società orobica inizia la sua avventura nel panorama professionistico in cadetteria.

Anche se il suo esordio ufficiale è datato 4 dicembre 2013, nell’incontro di Coppa Italia tra Atalanta e Sassuolo, a gennaio 2014 passa durante la sessione invernale del calciomercato al Cesena. In romagna Gagliardini disputa in totale 21 partite, realizzando anche un gol, contribuendo così alla promozione dei bianconeri in Serie A dopo la vittoria nella finale playoff contro il Latina.

L’ambizioso Spezia allora, sempre in Serie B, lo chiama nella stagione successiva e il ragazzo si trasferisce in liguria con la formula del prestito con il diritto di riscatto. Una lunga serie di problemi fisici però lo bloccano e alla fine con la maglia degli aquilotti le presenze in tutto l’arco della stagione saranno soltanto 14, con una rete realizzata.

Nella stagione 2015/2016 nuova avventura in Serie B, questa volta a Vicenza, in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Dopo una buona prima parte di campionato, 16 presenze ed un gol, Gagliardini a gennaio viene richiamato alla base dall’Atalanta, ma il campo lo vedrà solo all’ultima giornata contro il Genoa.

Chi è Roberto Gagliardini? L’esplosione in questa stagione

La storia di Gagliardini è molto simile a quella di Caldara, il suo compagno di squadra che dal prossimo anno sarà un giocatore della Juventus. Quest’estate, in fase di ritiro, il nuovo tecnico dell’Atalanta Gasperini ha modo di apprezzare le qualità ragazzo, decidendo quindi di tenerlo in prima squadra.

Per i nerazzurri l’avvio di stagione è difficile, così l’ex mister del Genoa decide di dare fiducia ai giovani del vivaio, con il risultato che l’Atalanta dai bassifondi della graduatoria termina l’anno in piena zona Europa. Una clamorosa striscia di risultati utili che accende i riflettori sui tanti baby talenti in squadra.

A Gagliardini sono bastate 14 partite in questa stagione per imporsi, guadagnando anche una convocazione in Nazionale il 7 novembre scorso in occasione degli incontri contro il Liechtenstein e la Germania. Una escalation di prestazioni che ha fatto innamorare l’Inter del ragazzo.

Mister Pioli ha grande necessità di un centrocampista che sappia abbinare quantità e qualità nel fulcro della manovra nerazzurra, con Gagliardini che andrebbe a rispondere anche alle esigenze della nuova dirigenza meneghina, alla ricerca di giovani talenti italiani.

Un matrimonio quindi che si farà, con il prestito oneroso che permetterà così all’Inter di rispettare i paletti del Fair Play Finanziario imposti dall’Uefa, con il grosso della somma che poi sarà saldata in estate quando i nerazzurri saranno più liberi dalla restrizioni imposte.