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Canone Rai: come chiedere l’esenzione o il rimborso
martedì 25 novembre 2014, di
Il Canone RAI è un tributo dovuto da coloro che posseggono, pur non essendone proprietari, degli apparecchi televisivi, per un uso in ambito familiare o durante l’esercizio di un’attività.
A partire dal 2008, a seguito dell’art. 1 comma 132, della legge 24 dicembre 2007, n. 248, chi ha compiuto i 75 anni di età può chiedere di essere esonerato dal pagamento del canone per la televisione che si possiede nella casa dove ha sede la propria residenza.
E’ necessaria la sussistenza di altre condizioni per poter beneficiare dell’esenzione (fruire dell’agevolazione). Quali sono?
- nell’anno precedente si deve aver avuto, insieme con il coniuge convivente, un reddito complessivo non superiore a 6.713,98 euro annui
- il beneficiario non deve convivere con persone diverse dal coniuge che abbiano redditi propri.
Domanda di esenzione
Chiunque fosse interessato potrà rivolgersi agli uffici dell’agenzia delle entrate per poter compilare e inviare il modulo di istanza di esenzione. Si tratta di una dichiarazione sostitutiva, accompagnata dal documento di identità necessario per comprovare il possesso dei requisiti richiesti dalla legge.
Per coloro che fruiscono per la prima volta dell’esenzione la domanda dovrà essere presentata entro il 30 aprile; per coloro che intendono usufruirne per il secondo semestre si dovrà presentare la richiesta entro il 31 luglio. Qualora negli anni a venire permangano tutte le condizioni non sarà più necessario presentare alcuna dichiarazione. Nel caso in cui successivamente si perda il possesso dei requiiti per beneficiare dell’esenzione, sarà necessario versare il canone spontaneamente.
I cittadini che attivino in corso d’anno un abbonamento al servizio radio televisivo, dovranno inviare la domanda per l’esenzione entro 60 giorni dalla data in cui sorge l’obbligo di versamento della tassa.
Domanda di rimborso
Qualora erroneamente sia stato effettuato il versamento del canone rai, si potranno recuperare gli importi indebitamente corrisposti. A tal fine si dovrà presentare un’istanza di rimborso presso gli uffici dell’agenzia delle entrate, mediante dichiarazione sostitutiva che attesti il possesso dei requisiti.
La dichiarazione sostitutiva di esonero e l’istanza di rimborso del pagamento del canone Rai potranno essere effettuate con le seguenti modalità alternative:
- a mezzo lettera raccomandata, avvalendosi del servizio postale, con invio al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 - 10121 – Torino
- essere consegnate dal cittadino presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
Si rammenta, inoltre, che a partire dal 2011, i contribuenti che abbiano un reddito di pensione non superiore ai 18.000 euro potranno versare il canone Rai con trattenuta mensile effettuata dall’ente pensionistico.