Cambio Euro/Dollaro: possibile inversione secondo Credit Agricole

In una nota rilasciata da Credit Agricole, la banca spiega la propria view secondo la quale il cambio Euro/Dollaro ha spazio di rialzo piuttosto limitato.

I membri della Banca Centrale Europea, scrive la nota, continueranno a marginalizzare il ruolo della deflazione ed i rischi di crescita almeno fino alla fine dell’anno nel tentativo di ridurre le aspettative dei mercati per un prossimo intervento da parte dell’Eurotower. Infatti, il membro del Consiglio Nowotny ha di recente affermato che la recessione dell’Eurozona è ormai alle spalle e dunque non c’è bisogno di misure addizionali.

Contemporaneamente, i dati migliori dell’atteso sul mercato del lavoro USA di venerdì scorso hanno aumentato la speculazione circa la possibilità che la Fed avvii il tapering del QE già da gennaio. Un elemento che, almeno nella prospettiva più ampia, mantiene limitate le possibilità di rialzo del cambio Euro/Dollaro.

Tuttavia, segue infine la nota:

Il report sull’occupazione non dà alcuna certezza sul tapering per il mese di dicembre o gennaio. Così non possiamo escludere un rialzo dell’Euro/Dollaro fino a 1.37 - 1.38 prima che il cambio torni ad essere un sell.

Euro/Dollaro: il punto

Questa mattina, forte dei dati sulla bilancia commerciale tedesca, il cambio Euro/Dollaro si è spinto al rialzo arrivando a rompere la resistenza 1.37 e portandosi in zona 1.3720. Nel pomeriggio non sono previsti market mover di grande rilievo dagli Stati Uniti, fatta eccezione per il discorso del membro FOMC James Bullard sulla politica monetaria di St. Louis.