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CNBC: l’Euro è troppo tedesco perché possa riportare la crescita. Dovrebbe essere più italiano
martedì 22 ottobre 2013, di
Il famoso quotidiano americano torna a parlare dell’Euro e lo fa attraverso le parole del Ministro dell’Industria francese Arnaud Montebourg.
L’euro è troppo tedesco, e questo impedisce a Nazioni come Italia e Francia di riprendersi e di crescere.
Ma leggiamo integralmente quanto scrive la CNBC.
"L’euro è troppo forte, troppo tedesco"
Il Ministro dell’Industria francese ha detto che vorrebbe che la Banca Centrale Europea ridisegnasse l’euro per rendere le aziende europee in difficoltà più competitive.
In un intervista rilasciata al quotidiano francese Le Parisien, Arnaud Montebourg ha affermato che la BCE dovrebbe fare ciò che ogni governo fa: “Aggiustare i tassi in base ai nostri interessi”.
“L’euro è troppo costoso, troppo forte e un po’ troppo tedesco” , queste le parole di Montebourg. “Dovrebbe essere un po’ più italiano, un po’ più francese, semplicemente un po’ più europeo”.
Una discesa del 10% nel cambio euro/dollaro migliorerebbe la ricchezza nazionale francese dell’1.2%, creerebbe 120,000 posti di lavoro e ridurrebbe il deficit di 12 miliardi di euro, ha continuato il ministro.
Se l’euro scendesse del 20%, creerebbe 300,000 posti di lavoro e ridurrebbe di un terzo il deficit del Paese, ha aggiunto Montebourg.
L’euro è attualmente scambiato a circa 1.36$. venerdì ha raggiunto quota 1.3704$, il livello più alto dallo scorso febbraio. Un euro forte rende difficile per i marchi europei esportare i loro prodotti.
Montebourg si è lamentato del fatto che l’Europa sia “la sola regione al mondo in cui, a cinque anni dall’inizio della crisi, la crescita non è ancora tornata."
La Francia sta lottando con un alto indice di disoccupazione – attualmente intorno all’11% - e le previsioni della banca centrale transalpina parlano di una crescita molto bassa, intorno allo 0.1%. La fiducia dei consumatori è caduta bruscamente e le case produttrici di automobili come Peugeot Citroen stanno soffrendo moltissimo.
Peugeot ha annunciato che taglierà posti di lavoro e capacità di finanziamento e ha rischiato di essere ceduta ai cinesi della Dongfeng.
Montebourg, ministro nel governo socialista di Francois Hollande, governo che attualmente sembra sempre più malvisto dai cittadini, ha detto che l’azienda rimarrà francese, in Francia.
Traduzione libera a cura di Vittoria Patanè. Fonte: CNBC