Btp Italia: verso un nuovo collocamento ad aprile. Ecco le prime informazioni

Si attende un comunicato ufficiale da parte del Ministero dell’Economia, che potrebbe già arrivare nella giornata di oggi, ma il nuovo collocamento di Btp Italia è cosa certa. Ad anticiparlo ieri è stata la responsabile del debito pubblico Maria Cannata, annunciando a breve il comunicato ufficiale del Ministero.

Il Btp Italia come spiega il sito del Ministero dell’Economia "è il primo titolo di Stato indicizzato all’inflazione italiana, con cedole semestrali e durata quadriennale, pensato soprattutto per le esigenze dei risparmiatori e degli investitori retail".

Da fonti interne al Tesoro si apprende che il nuovo collocamento di Btp Italia dovrebbero dividersi in due: "il collocamento sarà un po’ diverso dalle altre volte: dovrebbe essere in due tranche, una per il retail illimitata, alle solite condizioni, una per gli istituzionali a condizioni meno favorevoli e con un tetto".

Due collocamenti
Non un collocamento unico per tutti, ma due diverse emissioni riservate una volta ai retail e l’altra alle istituzioni.

Il primo collocamento sarà riservato agli investitori retail e, in linea con le precedenti emissioni del Btp Italia, non avrà un tetto massimo d’offerta. Anche questa volta sarà assicurato un premio fedeltà a chi detiene il titolo fino alla sua naturale scadenza e una commissione di 30 centesimi all’intermediario che raccoglie l’ordine dell’investitore.

Per il secondo collocamento, quello riservato agli istituzionali non dovrebbe invece essere previsto né il premio fedeltà né il premio al collocatore. Per questo collocamento però sarà fissato un tetto massimo al fine di evitare che la domanda complessiva raggiunga come in passato cifre giudicate eccessive dal Tesoro.

Nuovo collocamento Btp Italia
Secondo le fonti vicine al Tesoro i due collocamenti del nuovo Btp Italia, con scadenza aprile 2018, avverranno in giorni diversi, ma entrambi dovrebbero avvenire entro Pasqua.

"Credo che la finestra buona per il collocamento sia la prima settimana di aprile, perché dopo ci saranno le aste e poi Pasqua e i ponti" afferma un’analista.

Per avere un’idea della cedola del nuovo Btp italia, l’analista suggerisce di prendere come riferimento i rendimenti di mercato dei Btp nominali co scadenza febbraio 2018 e giugno 2018. "Interpolando si ottiene una stima del rendimento nominale, alle attuali condizioni di mercato, dell’1,80/1,85%" spiega l’analista. "Prendendo a riferimento l’ultimo Btp Italia, il novembre 2017, che attualmente scambia ad un ’break even’ di circa 20 punti base, arriviamo quindi a stimare per il nuovo Btp Italia un rendimento reale dell’1,60/1,65%, che equivale poi alla cedola minima essendo i Btp Italia emessi sempre alla pari".

Queste al momento le notizie circa il nuovo collocamento di Btp Italia. Restiamo in attesa di conferme e maggiori informazioni dal Tesoro.