Borse asiatiche: chiusura in ribasso

Con Tokyo chiusa per la doppia festività del Lavoro e del Ringraziamento, le borse asiatiche e dell’area del Pacifico chiudono nettamente in ribasso. Tra i fattori principali ai quali imputare le cause vanno annoverati il momento difficile che stanno vivendo i mercati europei e il previsto calo della produzione industriale cinese, confermato dagli analisti di Hsbc Holdings.

A influenzare l’andamento negativo sono stati soprattutto il settore petrolifero e delle materie prime, in conseguenza della perdita di quotazioni del greggio e dei metalli preziosi.

Shanghai ha perso lo 0,73%, confermando un trend negativo che dura da ben 6 sedute consecutive, influenzato dal calo del settore manifatturiero, che ha raggiunto un indice negativo che non si vedeva dal marzo 2009. Questo fattore, associato ai timori della crisi europea, ha colpito in maniera anche più pesante la borsa di Hong Kong, che ha perso il 2,1%.

Chiudono in negativo anche Bangkok (-0,27%), Singapore (-1,55%), Sidney (-1,98%), Seul (-2,36%) e Taiwan (-2,77%).