Borsa sui massimi, Btp in volata. Governo Renzi piace ancor prima di nascere

Piazza Affari è sui massimi, e lo spread Btp-Bund in data odierna è sceso sotto i 200 punti base. I mercati nella sostanza apprezzano la formazione di un Governo Renzi dopo la crisi lampo seguita alle dimissioni di Enrico Letta. E questo nonostante nelle ultime ore siano sorte delle divergenze tra Renzi ed Alfano, con quest’ultimo che intende valorizzare a livello politico il fatto che l’appoggio dell’Ncd è fondamentale per la nascita del nuovo Governo.

Governo Renzi durerà fino al 2018?

Il nuovo Governo punta alle grandi riforme, e vuole durare fino al 2018 anche se sarà molto difficile. Nell’attesa che il segretario del Partito Democratico definisca la squadra di Governo, c’è da dire che il cambio della guardia alla guida del Paese arriva in concomitanza con il tanto atteso segnale di inversione per quel che riguarda il prodotto interno lordo.

Matteo Renzi, fisco e credito al centro dell’agenda di Governo?

I dati preliminari Istat hanno infatti evidenziato che nel quarto trimestre del 2013 il Pil italiano è cresciuto dello 0,1%. Una crescita modesta che però può rappresentare l’inizio di una nuova fase se il nuovo Governo, che sembra voler partire con il piede giusto, nel definire i provvedimenti per le famiglie e le imprese metterà al centro della questione i temi relativi al fisco ed al credito.

Unimpresa, la ricetta per la crescita

Questo è quanto, tra l’altro, ha messo in evidenza il presidente di Unimpresa Paolo Longobardi in virtù del fatto che rimane una priorità abbassare le tasse e favorire la concessione dei finanziamenti bancari. Lo +0,1% di crescita Pil nel quarto trimestre del 2013 è un segnale di inversione ma anche di speranza per poter tornare sul sentiero della crescita dopo anni di crisi. Il Governo Renzi riuscirà nell’intento di far uscire l’Italia dalle sabbie mobili?