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Borsa: Piazza Affari negativa dopo rumors sulla Grecia
lunedì 12 novembre 2012, di
Sembrava una giornata incerta, ricca di spunti interessanti e perfino le attese sul rapporto della troika sulla Grecia sembravano passare inosservate. E invece, i rumors su possibili ulteriori finanziamenti e sul maggior lasso di tempo di cui Atene avrà bisogno, fanno schizzare lo spread sui 370 punti base, incrementando i timori dei mercati.
Il Ftse Mib ha chiuso a -0,39% a 15.121 punti, mentre il Ftse Italia All-Share ha chiuso a -0,42% a 16.018 punti.
Vola Telecom, crolla Campari
Tra i maggiori rialzi spicca Telecom Italia (+4,20% a 0,72 euro), forte dell’interessamento da parte di Naguib Sawiris, pronto ad acquisire una quota di minoranza della società attraverso un investimento di 5 miliardi di euro.
Più distaccate, ma comunque in positivo, Salvatore Ferragamo (+1,72% a 15,96 euro) e Pirelli (+1,58% a 8,685 euro).
Bene Atlantia (+1,48% a 12,36 euro), alla luce dell’incremento del target price da 12,5 a 15,5 euro da parte di Kepler e della promozione di Société Générale, che ha migliorato il giudizio a "Buy", a seguito dei risultati trimestrali.
Chiusura in positivo anche per Tod’S (+1,13% a 93,75 euro).
Crolla invece Campari (-5,70% a 5,87 euro), la cui trimestrale ha portato in luce una crescita inferiore alle stime.
Chiudono in negativo A2A (-4,24% a 0,377 euro), Finmeccanica (-4,07% a 3,72 euro) e Fiat (-2,98% a 3,386 euro), che paga i tagli al target price da parte di Barclays e BofA-Merrill Lynch.
Tra le banche, la peggiore performance registrata spetta a Banca Monte dei Paschi di Siena (-2,98% a 0,2022 euro).