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Bonus bebè 2015: adozione, divorzio e casi particolari, i chiarimenti dell’INPS
lunedì 18 maggio 2015, di
Dall’11 maggio scorso è finalmente possibile effettuare domanda per ricevere il Bonus Bebè 2015, l’assegno da 960 euro l’anno destinato alle famiglie con bambini nati o adottati tra il 1°gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017.
Possono ricevere il beneficio anche i genitori adottivi e divorziati. Per queste categorie però, oltre ai requisiti generali (Isee pari o inferiore a 25mila euro), anche delle regole particolari. Vediamo quali sono.
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Bonus bebè 2015: adozione
Il bonus bebè 2015 è valido anche per i bambini dati in adozione dal 1°gennaio 2015 al 31 dicembre 2017.
Se si tratta di un affido temporaneo, l’assegno verrà corrisposto all’affidatario del minore per il periodo di affidamento. L’affidatario dovrà presentare richiesta entro 90 giorni dalla data di ingresso del minore nel nucleo familiare. La data di ingresso da tenere in considerazione sarà quella dell’emanazione del provvedimento del giudice o dei servizi sociali (ex art. 4 della legge 184/1983). Nel caso in cui l’affidatario fosse uno dei due genitori naturali, l’altro decadrà dal diritto. La stessa regola verrà applicata anche nel caso di decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale.
Bonus bebè 2015, rinuncia o o decesso
Nel caso in cui il genitore avente diritto all’assegno rinunci al beneficio a favore dell’altro genitore, quest’ultimo dovrà ripetere l’iter di richiesta e presentare l’apposita domanda entro 90 giorni dalla data in cui la rinuncia è stata effettuata.
In caso di morte del genitore richiedente, l’erogazione dell’assegno passerà in capo all’altro genitore. Quest’ultimo dovrà però fornire all’INPS i dati necessari per il passaggio dell’assegno entro 90 giorni dal decesso.
Bonus bebè 2015: quando l’importo raddoppia
L’importo del bonus bebè 2015 raddoppierà per le famiglie in condizioni di particolare difficoltà economica. Nel caso in cui infatti l’Isee presentato sia inferiore a 7.000 euro annui, il bonus passerà da 80 a 160 euro al mese, vale a dire da 960 a 1.920 euro all’anno.
Bonus bebè 2015 e bonus acquisti 2015: confronto e differenze
Il bonus bebè e il bonus acquisti per le famiglie numerose sono due prestazioni differenti. Quest’ultimo infatti non è altro che un sussidio di importo pari a 1.000 euro annui erogati in buoni acquisto, erogati a favore dei nuclei familiari con almeno quattro figli e un reddito Isee inferiore a 8.500 euro.