Bonus Bebè: 960 euro alle famiglie con Isee fino a 24mila euro

Con la Legge di Stabilità 2015 arriva il nuovo bonus bebè riservato alle famiglie con basso reddito. Si tratterà di un’agevolazione fiscale, pari ad 80 euro mensili, a favore delle famiglie con reddito annuo, ai fini Isee, non superiore a 24mila euro (o una minor cifra parametrata al reddito per redditi tra 24 e 26mila euro). Il contributo sarà erogato a favore di genitori di bimbi nati o adottati nel periodo compreso tra gennaio 2015 e dicembre 2017.

Il bonus nasce con la finalità dichiarata di incentivare la natalità nel nostro Paese e contribuire alle spese per il suo sostegno, per ogni figlio nato nel triennio 2015/2017 da parte di cittadini italiani o appartenenti ad uno Stato UE. L’agevolazione sarà riconosciuta fino al compimento del terzo anno di età del bambino, attraverso un assegno che annualmente non potrà superare i 960 euro, a partire dal mese di nascita. L’importo del bonus raddoppia nel caso in cui il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente sia in una situazione di grave difficoltà economica, corrispondente ad un valore Isee non superiore a 7mila euro annui.
L’assegno sarà erogato a seguito di domanda on-line che il nucleo familiare dovrà presentare all’Inps, cui è demandata sia l’erogazione che il monitoraggio delle spese afferenti l’operazione con l’invio di relazioni mensili al ministero del Lavoro e a quello dell’Economia.

Attualmente non è ancora stato pubblicato il Dpcm che dovrebbe stabilire le norme di attuazione di questa agevolazione, ma si ritiene che il ministero del Lavoro e quello dell’Economia si muoveranno a breve, entro la fine del mese di gennaio. La spesa preventivata per questa agevolazione all’interno della Legge di Stabilità è valutata circa 200 milioni di euro per l’anno 2015, 600 milioni per l’anno 2016 e mille miliardi per il 2017 per poi scende fino a 200 milioni nel 2020. Tuttavia, è prevista nella Legge di Stabilità una clausola di salvaguardia, secondo la quale, qualora l’andamento degli interventi si discosti dalle previsioni effettuate, il ministero dell’Economia, con apposito decreto, potrà ridimensionare l’importo annuo dell’assegno.

Per avere diritto al bonus bebè le famiglie aventi le caratteristiche richieste dovranno calcolare la propria situazione economica attraverso il calcolo dell’Isee, modificato recentemente dal decreto n. 159/2013, che non dovrà superare quota 24mila euro. Si ricorda che le somme erogate per il bonus non concorrono alla determinazione dei limiti di reddito complessivo valido per il riconoscimento del “bonus di 80 euro” introdotto dal Governo per il sostegno dei lavoratori con reddito medio-basso.