Berlusconi rilancia: "se torno al governo pensioni minime di 800-1.000 euro per tutti, anche casalinghe"

Silvio Berlusconi, nonostante l’età che avanza e l’affidamento ai servizi sociali per la riabilitazione, sembra essere più in forma che mai. Oggi ha annunciato che se Forza Italia, alle prossime elezioni politiche, riuscisse a tornare al governo concederà la pensione minima di almeno 800 euro a tutti, casalinghe comprese.

Sembrano proprio gli annunci di un tempo, quelli fatti attraverso il megafono dei canali Fininvest che hanno permesso a Berlusconi di vincere più volte le elezioni politiche dal 1994 ad oggi. Dalle dichiarazioni di Berlusconi non si capisce quando intenda andare a votare per le elezioni politiche, ma fiducioso di poterle vincere, fa già le dovute promesse al suo elettorato formato soprattutto da pensionati e casalinghe.

Pensione minima
"Sono l’unico presidente del Consiglio che ha credibilità in questo campo - ha affermato l’ex Cavaliere in un intervento a La Telefonata su Canale 5. Se torneremo al governo alzeremo le pensioni minime a 800 euro anche se siamo abbastanza sicuri di poter arrivare a 1000 euro. Per quanto riguarda le casalinghe che sono sette milioni e mezzo e fanno un lavoro faticoso daremo la pensione minima di 800 euro più 200 preso dal fondo delle casalinghe per poter arrivare a 1000 euro".