Banco Popolare: da domani al 29 aprile offerta diritti inoptati. Ecco tutte le info

Dal 31 marzo al 17 aprile Banco Popolare ha emesso 166.473.775 azioni ordinarie per un aumento di capitale pari a 1,498 miliardi in un’unica tranche. Banco Popolare è stata la prima banca del 2014 ad effettuare l’aumento di capitale in vista degli stress test voluti dalla Bce per testare la salute degli istituti italiani. Nelle prossime settimane altre banche procederanno verso l’operazione per l’aumento del capitale.

Questa mattina, con una nota, la banca informa sulla vendita dei diritti di opzione non esercitati, che saranno offerti dalla società sul MTA per almeno cinque giorni di mercato aperto.

Aumento di capitale
Il 17 aprile 2014 si è concluso il periodo per l’esercizio del diritto di opzione relativo all’offerta in opzione di 166.473.775 azioni ordinarie di nuova emissione Banco Popolare. Durante i giorni di emissione sono state sottoscritte complessivamente 165.038.533 Azioni, pari al 99,138% del totale delle azioni offerte da Banco Popolare, per un controvalore complessivo di 1.485.346.797 euro.

Diritti inoptati
Alla scadenza del periodo di emissione di nuove azioni di Banco Popolare risultano non esercitati 1.519.668 diritti di opzione che danno diritto alla sottoscrizione di complessive 1.435.242 Azioni, per un controvalore di 12.917.178 euro. I diritti inoptati saranno offerti in borsa dal Banco Popolare, per il tramite di Banca Aletti & C. S.p.A., nelle sedute del 23, 24, 25, 28 e 29 aprile 2014, salvo chiusura anticipata.

"Nel corso della prima seduta (di domani, ndr) sarà offerto l’intero quantitativo dei diritti inoptati; nelle sedute successive alla prima saranno offerti i diritti eventualmente non collocati nelle sedute precedenti. I Diritti potranno essere utilizzati per la sottoscrizione delle azioni, al prezzo di Euro 9,00 cadauna, nel rapporto di n. 17 Azioni ogni n. 18 Diritti" così spiega la nota di Banco Popolare.

Pagamento e chiusura anticipata
Nel caso di chiusura anticipata dell’offerta in Borsa dell’inoptato, l’esercizio dei diritti già acquistati dovrà essere effettuato anticipatamente, a pena di decadenza, entro e non oltre il terzo giorno di borsa aperta successivo a quello di comunicazione della chiusura anticipata e quindi:

• entro e non oltre il 28 aprile 2014, con pari valuta, in caso di chiusura anticipata il 23 aprile 2014;
• entro e non oltre il 29 aprile 2014, con pari valuta, in caso di chiusura anticipata il 24 aprile 2014.

Resta fermo il fatto - spiega Banco Popolare - che "qualora i Diritti offerti non siano integralmente venduti nelle prime due sedute di borsa sopra indicate (ossia nelle sedute del 23 e 24 aprile 2014), il termine ultimo per la sottoscrizione delle Azioni rimarrà il giorno 30 aprile 2014".