Australia: pil inferiore alle attese. Aussie torna a 0,96, ma rischia nuovo sell-off

Il pil australiano è cresciuto a un livello inferiore alle attese degli analisti finanziari. Infatti, nel primo trimestre del 2013 il prodotto interno lordo dell’Australia è risultato in crescita dello 0,6% su base trimestrale e del 2,5% su base annuale. Tuttavia, gli analisti si aspettavano una crescita maggiore, pari a circa lo 0,8% su base trimestrale. Sul forex il dollaro australiano è tornato a scendere, toccando un minimo intraday a 0,9602 sul biglietto verde.

Il tasso di cambio Aud/Usd, il cosiddetto "Aussie", era salito fino in area 0,9790 due giorni fa, ma già da ieri è stato interessato da pesanti vendite. Il dato sul pil australiano inferiore alle attese potrebbe innescare un nuovo sell-off, con la possibilità di rivedere i minimi di 0,9527 del 29 maggio. Nell’ultimo mese l’Aussie ha perso più del 7%, scendendo sui livelli più bassi da ottobre 2011.