Attenzione ai livelli bassi di zuccheri: i vostri partner possono essere più aggressivi

Secondo uno studio americano, condotto su 107 coppie sposate, la mancanza di zuccheri può stimolare una forte irritabilità verso il proprio coniuge. La ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Pnas, durata 3 anni, svela una certa inclinazione all’aggressività reciproca.
Quindi attenzione al calo di zuccheri!!!

Il termine inglese coniato dagli esperti, che hanno condotto la ricerca, è hangry – da hungry + angry – una sorta di ’fame arrabbiata’, che scatena nel coniuge una voglia incontrollata di essere impertinenti e molesti.

Dunque sembrerebbe che lo zucchero sia l’ingrediente magico per mantenere l’armonia nella coppia. Infatti, come ci spiega Brad Bushman, docente di comunicazione e psicologia presso l’Ohio State University (Usa), autore principale del lavoro insieme a colleghi dello stesso ateneo, dell’Università del Kentucky, della University of North Carolina di Wilmington:

“Il glucosio è la benzina del cervello e l’autocontrollo necessario per tenere a freno gli impulsi aggressivi richiede energia. Benché il cervello rappresenti appena il 2% del peso corporeo totale, infatti, consuma il 20% circa delle calorie che ingeriamo.
Abbiamo scoperto che ’non vederci più dalla fame’ può influenzare negativamente il comportamento, anche nelle nostre relazioni più intime e anche quando la coppia è felice”.

Le coppie sono state sottoposte a vari esperimenti, uno di questi è stato il rito ’voodoo’ con bambole e spilloni!!!
Per 21 giorni consecutivi, moglie e marito, dovevano misurarsi i livelli di glucosio nel sangue prima di colazione e prima di andare a dormire. Tutte le coppie avevano in dotazione una bambola, la quale rappresentava il loro partner e nella quale dovevano, ogni sera infilare – da zero a 51 spilloni – a seconda di quanta rabbia sentivano nei confronti del compagno.

Risultato: più bassa era la glicemia alla sera e più spilloni venivano conficcati alla povera bambola - partner, indipendentemente dalla felicità di coppia che era stata sondata con un questionario all’inizio dello studio.

Altro esperimento: una sorta di gara al computer, anche questa da effettuare in stanze separate – in cui vinceva chi dei due schiacciava più velocemente un bottone non appena un segnale rosso compariva sullo schermo.
Il partner più veloce doveva inviare all’altro un rumore in cuffia, decidendo quanto lungo e fastidioso doveva essere il suono.

I coniugi più accaniti si sono rivelati essere – anche in questo caso – quelli con un livello più basso di zuccheri nel sangue.
Brad Bushman,quindi, ci raccomanda di saziare il nostro senso di fame prima di intraprendere una discussione difficile con il nostro partner!!!!