Analisi tecnica sui principali tassi di cambio

Eur/Usd: dopo la buona ascesa dai minimi di 1,3266 che ha portato l’Euro/Dollaro fino a sfiorare 1,3540, i prezzi hanno subito un calo fisiologico dovuto probabilmente alle prese di profitto di coloro che avevano scommesso sulla momentanea fine del trend ribassista aprendo posizioni lunghe sulla valuta europea. A questo punto la ripresa del trend emergente bullish potrebbe avvenire solo al superamento deciso della resistenza (e cluster area) di area 1,3540. Pericolosa una discesa sotto 1,3380 che potrebbe provocare nel breve nuove pressioni al ribasso sulla valuta europea.

Usd/Jpy: è uno dei tassi di cambio meglio posizionati per un proseguimento del trend in atto. Tra l’altro l’opportunità per prendere posizioni lunghe su questo cross rate è spesso offerta con rischi piuttosto bassi grazie alle continue congestioni che denotano la presenza di un contesto accumulativo. Per ora i prezzi si sono fermati in area 93,60, ma il breakout di questo livello – ma soprattutto di area 93,80 – potrebbe dare vita a un trend rialzista ancora più sostenuto e con ottime prospettive di crescita per le prossime settimane.

Gbp/Usd: l’ascesa del Cable ha trovato – come era prevedibile – un ostacolo duro da superare in area 1,51. Se i prezzi troveranno il giusto appoggio in area 1,5050 per ripartire, si può ipotizzare un nuovo tentativo di breakout della Sterlina che avrebbe un target in area 1,5380.