ActivTrades: il cliente al centro. Intervista ad Alex Pusco

ActivTrades è uno degli operatori più conosciuti ed apprezzati in Italia per i servizi di Trading Online.

Alex Pusco, CEO di ActivTrades, ha risposto alle nostre domande sulla situazione dell’industry del Trading Online e del ruolo ActivTrades nello scenario attuale che propone diverse sfide tra le importanti novità a livello di regolamentazione a livello europeo e la sempre crescente qualità di servizio da offrire in uno dei mercati più dinamici e competitivi del settore finanziario.

Per maggiori dettagli su ActivTrades leggi la recensione su Money.it.

1) ActivTrades è ormai, dopo oltre 15 anni di storia, uno dei brand consolidati nella industry europea del trading online, quali sono stati gli elementi decisivi per ottenere questo risultato?
ActivTrades ha sempre avuto la massima attenzione per le esigenze dei trader. Credo che questo sia il punto chiave. Sono loro il vero cuore dell’azienda. Da sempre cerchiamo di capire ed accogliere le richieste dei clienti, e, quando possibile, anche di anticiparle reagendo in modo attivo alle nuove esigenze.
Siamo "Activ"in tutto quello che facciamo. E’ scritto nel DNA del nostro brand. Questa grande attenzione per il trader è accompagnata da un’offerta di livello, che comprende le migliori piattaforme di trading sui mercati e da un’esecuzione degli ordini impeccabile.

2) Il Forex è stato un mercato fondamentale per l’espansione del numero di trader privati in Europa. L’offerta si è poi evoluta sul lato dei CFD arrivando ad avere centinaia di strumenti negoziabili dalla stessa piattaforma. Su quali strumenti operano maggiormente i clienti di ActivTrades nel 2017?

Il Forex, il mercato delle valute, rappresenta ancora una fetta significativa degli scambi dei nostri trader. Infatti più dei 3/4 dei volumi sono prodotti dal trading sulle valute. L’euro dollaro, come da tradizione, raccoglie gran parte dell’operatività sul mercato valutario, mentre per quanto riguarda gli indici il Dax e i panieri americani sono i leader.

L’oro tra le materie prime guida nettamente la lista, staccando petrolio ed argento. In questi ultimi mesi abbiamo registrato una forte crescita di interesse nei confronti della sterlina. Le vicende legate alla Brexit e la volatilità che ne è seguita hanno catalizzato l’attenzione degli operatori, determinando volumi in crescita sulla divisa britannica. È anche salito il numero di trader che negozia le cosiddette valute esotiche, come la lira turca o il peso messicano.

3) ActivTrades è uno degli operatori esteri che offrono ai clienti italiani il servizio di sostituto d’imposta. Il regime amministrato, per quanto riguarda il capital gain, a distanza di 5 anni si è rivelata una decisione vincente per acquisire peso sul mercato italiano?
ActivTrades è stata la prima in Italia. Questa scelta ha rappresentato un importante passo di avvicinamento fra il broker ed il trader, poi seguito da altre aziende del settore trading online. Spesso risultava difficile per i trader eseguire questo computo da soli, dovevano quindi rivolgersi ad un commercialista con ulteriori costi. Ora siamo noi ad effettuarlo per chi lo gradisce. Resta chiaramente possibile, oltre al sostituto di imposta, anche la possibilità di rimanere nel regime dichiarativo.

4) ActivTrades si distingue in Italia anche per la qualità della formazione: siete molto attivi con numerosi webinar e il Trading Summit che ogni anno tocca tutto lo stivale con numerose tappe. Quanto è importante questo elemento nel rapporto con i vostri clienti in Italia?

I Corsi di formazione ed il Trading Summit sono fondamentali. Spesso il trader si trova a dover compiere le proprie scelte di investimento da solo, senza possibilità di confronto con gli altri operatori. Cerchiamo di essere noi ad offrirgli questa chance, che rappresenta anche un importante momento di incontro per capire le richieste dei trader.

I Trading Summit di ActivTrades riscuotono un enorme successo. Ai corsi speciali sul Forex con Saverio Berlinzani abbiamo aggiunto un nuovo percorso formativo con Stefano Fanton, per rafforzare l’aspetto psicologico del trader. Il professor Giovanni Cuniberti, invece, curerà un altro corso speciale sui mercati azionari per completare l’offerta formativa di ActivTrades.

5) Il trading online con la sua regolamentazione e promozione è in una fase di fermento in Europa. Cosa pensa dell’attuale fase di stretta sulle regolamentazioni in diversi paesi europei? Si tratta di un processo necessario a suo giudizio?
Il Trading online ritengo debba essere meglio regolamentato. È un processo necessario, che renderà il settore ancora più credibile e serio. Spesso i trader si trovavano spiazzati dinanzi a mirabolanti promesse di grandi bonus, unite ad un marketing aggressivo portato avanti da aziende spesso non regolamentate in Europa. Queste norme sono le benvenute se porteranno a maggiori regole, con la speranza che queste siano valide per tutte le aziende del settore a livello europeo.

6) Quali sono gli obiettivi di ActivTrades per il 2017?
ActivTrades vuole continuare ad offrire un servizio impeccabile ai traders. Nel 2017 proseguirà il percorso di crescita dell’azienda che ha aperto una nuova sede a Dubai pochi mesi fa. È probabile che nei prossimi mesi apriremo una nuova sede in Europa per far fronte alle vicende Brexit e poter continuare ad offrire il miglior servizio possibile ai clienti.
Fra gli obiettivi del 2017 c’è anche quello di offrire nuovi servizi esclusivi e nuovi smart tools sulla piattaforma proprietaria ActivTrader. Insomma, un’annata decisamente intensa.