Accordo Ecofin da 750 miliardi per salvare l’Euro

Nella notte è stato formalizzato il maxi-piano da ben 750 miliardi varato dall’Ecofin per salvare la Grecia e gli altri Paesi europei a maggior rischio contagio. L’Eurozona garantirà, tramite prestiti bilaterali, 440 miliardi, mentre altri 60 saranno presi dal bilancio Ue e altri 250 dal Fmi. Dopo ben dieci ore di discussioni, è stata trovata definitivamente una soluzione ai problemi finanziari che affliggono da diversi mesi il Vecchio Continente, anche se sarà anche chiesto un grosso sforzo per mettere a posto i bilanci pubblici in primis a Spagna e Portogallo. E’ una manovra che resterà nella storia e che ha subito ridato fiato all’Euro sui mercati valutari (Eur/Usd poco sotto 1,30 ed Eur/Jpy sopra 120,50) e alle Borse (Tokyo ha chiuso al rialzo con un +1,3%). Ora si attende chiaramente la risposta del mercato nei prossimi giorni, dopo aver metabolizzato questa lunga serie di informazioni e di “shock emotivi”. Riusciranno queste manovre a tenere a bada la speculazione contro l’Euro? Vedremo. Di sicuro si tratta di una manovra con cifre monstre che sarà a breve giudicata anche dalle tanto bistrattate agenzie di rating. Tecnicamente l’Euro/Dollaro ha aperto con un gap up (non chiuso completamente), a seguito delle decisioni prese nella notte, e si è portato quasi in area 1,30. Se dovesse superare questa soglia psicologica, potrebbe tentare un ulteriore allungo fin sopra 1,3170 e addirittura verso le resistenze di 1,3340. Difficile per ora trovare livelli fondamentali da considerare per un eventuale nuovo strappo al ribasso. Insomma, è molto probabile che possa avvenire un allungo rialzista o quantomeno una fase di congestione nel breve periodo.