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9 regole per il forex trading su una divergenza
giovedì 15 gennaio 2015, di
Il trading sulle divergenze si basa sulla comparazione dell’andamento dei prezzi e del comportamento di un qualsiasi indicatore tecnico. L’andamento dei prezzi e l’intensità del trend di solito vanno di pari passo.
Se non è così, ovvero se il grafico del prezzo e quello dell’oscillatore “divergono”, allora siamo in presenza di una divergenza.
Guarda: Cosa significa fare trading sulle divergenze.
La divergenza può indicare tre possibili scenari:
- il trend corrente si sta indebolendo
- il trend corrente sta subendo un’inversione nel momentum (intensità del trend)
- semplicemente la continuazione del trend.
Prima di decidere di fare forex trading sulla base del fenomeno della divergenza, ecco qui 9 regole che potranno esserti molto di aiuto.
Le 9 regole per il forex trading sulle divergenze ti aiuteranno a intraprendere scelte migliori di strategia nel forex trading.
1. Assicurati che sia veramente una divergenza
Affinché si possa chiamare “divergenza”, ricordati che il prezzo deve aver formato una delle seguenti figure:
- Un massimo più alto rispetto al massimo precedente
- Un minimo più basso rispetto al minimo precedente
- Un doppio massimo (double top)
- Un doppio minimo (double bottom)
È utile perdere tempo nel guardare un indicatore se non si p verificato uno di questi scenari sul grafico dei prezzi.
Per una spiegazione dettagliata, correlata di grafico, sul doppio massimo e sul doppio minimo ti raccomandiamo di studiare la nostra lezione a riguardo sulla Scuola di Trading.
2. Traccia una linea sui seguenti minimi e massimi
Bene, ora che hai riconosciuto e sei sicuro si tratti di una divergenza, guarda bene il grafico.
Ricordati, sul grafico potrai vedere solo e soltanto 4 figure:
– un massimo più alto
– un minimo più basso
– un doppio massimo
– un doppio minimo
Ora traccia una linea a ritroso partendo dal massimo o dal minimo attuale fino al precedente massimo o minimo. Devono essere consecutivi.
Se si notano piccoli dossi o avvallamenti tra le due principali massimi o minimi, può fare solo una cosa: lasciare perdere.
3. Collega solo i massimi e i minimi
Quando vedi che i due più più alti dell’andamento sul grafico sono consolidati, collega i MASSIMI in alto. Se si tratta dei due punti più in basso, collega i MINIMI in basso.
Non fare l’errore di cercare di tracciare una linea in basso tendando di collegare dei minimi, quando ci sono dei palesi punti di massimo. Sembra scontato ma in realtà, in molti si confondono.
4. Occhio al prezzo
Così, hai collegato sue massimi o due minimi con una linea di trend.
Ora guarda il tuo indicatore preferito e confrontarlo con l’andamento dei prezzi. Qualunque indicatore utilizzi, ricordati che devi mettere a confronto o solo i minimi o solo i massimi.
5. La corrispondenza è obbligatoria
Se hai tracciato una linea che collega due massimi sul grafico del prezzo, disegnane un’altra che collega i due massimi sul grafico dell’indicatore. Anche per i minimi, la stessa cosa. Devono corrispondere!
6. L’allineamento
I massimi e i minimi che individui per l’indicatore devono essere gli stessi che risultano allineati verticalmente con i minimi e i massimi del prezzo.
7. Attenzione alla pendenza
Siamo in presenza di una divergenza solo se la pendenza della linea che collega i massimi e i minimi dell’indicatore differisce dalla pendenza della linea dei massimi e dei minimi del prezzo.
La pendenza può essere :
– Crescente
– Discendente
– Piatta
8. Se il treno è già passato, prendi quello successivo
Se hai individuato finalmente la divergenza, ma il trend del prezzo si è già invertito e trasferito in un altro movimento per un certo periodo di tempo, la divergenza potrebbe essere considerata saltata.
Forse, per questa volta, hai perso il treno.
Tutto quello che puoi fare ora è aspettare un altro massimo o minimo e iniziare di nuovo tutta la ricerca.
9. Cerca la divergenza nel lungo periodo
I segnali di divergenza tendono ad essere più accurati e precisi su intervalli di tempo lunghi perché si riescono ad ottenere segnali meno falsati.
Se decidi di fare forex trading sulle divergenze allora aprirai poche posizioni ed effetturare un minor numero di scambi, ma se riesci a strutturare bene la tua strategia il tuo potenziale profitto potrebbe essere enorme.
Le divergenze su intervalli di tempo più brevi sono sempre più frequenti, ma meno affidabili.
Si consiglia di cercare solo per divergenze su grafici ad 1 ora o più. Molti forex trader utilizzano grafici da 15 minuti o anche più veloci. Con lo scopo di cercare ed individuare una divergenza, i grafici più veloci creano solo confusione e “false speranze”.
Così, ecco le 9 regole da seguire se si vuole prendere seriamente in considerazione lil forex trading sulle divergenze.
Seguile e potrai aumentare le possibilità di individuare una divergenza, che porta ad aprire posizioni più redditizie.
