21 dicembre 2012: questa settimana finisce il mondo

21 dicembre 2012: ormai manca poco alla fatidica data e sul web impazzano notizie sulla profezia Maya, sull’apocalisse imminente, sulla fine del mondo. Ma su come finirà il mondo non ci sono grandi studi scientifici a riguardo, né prove inconfutabili. Sembra proprio che gli apocalittici siano convinti che la fine del mondo equivalga a un’improvvisa interruzione di corrente.

Ora, se il sottoscritto sta scrivendo questo articolo, invece di sorseggiare un mojito su una spiaggia brasiliana, ad esempio, oltre all’evidente motivo economico e alla paura di volare, si aggiunge anche la ferma convinzione che la fine del mondo del 21 dicembre 2012 sia solo una bufala. Le ragioni di ciò, peraltro spiegate fino allo sfinimento dalle più autorevoli comunità scientifiche, sono molte. Di cause probabili che sconvolgeranno il nostro pianeta ne sono state dette tante: andiamo a confutarle una volta per tutte.

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Allineamento galattico

Molti di noi non sanno neppure guardare la Luna attraverso un telescopio senza che ci sia un manuale che ci illustri come funziona il meccanismo... e vogliamo davvero credere che un allineamento galattico provocherà necessariamente la fine del nostro mondo? Allora, alle 11.21 del 21 dicembre 2012 (sì, abbiamo anche un’ora!) il solstizio d’inverno si troverà nel punto di intersezione tra la linea dell’eclittica (quella che si ottiene poriettando il piano di rotazione dei pianeti sulla volta celeste) e la linea dell’equatore galattico: il punto di cui sopra indica il centro della via Lattea, e perciò, questo significa che ci troviamo in una posizione astronomica molto rara, che accade ogni 26mila anni e che dura circa 36 anni: una fase iniziata nel 1980 e che si concluderà nel 2016. Basta fare due calcoli per capire che il 2012 è il 33° anno di questa fase, e da qui alcuni richiami profetici al Vangelo, peccato che i Maya non sapessero assolutamente che dall’altra parte del mondo ci fosse un Messia crocifisso dai Romani all’età di 33 anni e tutto suona molto di congettura. Al centro della nostra galassia, inoltre, dovrebbe esserci un buco nero, e per questo motivo si parla ultimamente di un considerevole aumento di energia. Se fosse vero, tuttavia, sarebbe molto complicato nascondere ciò, senza contare il fatto che una civiltà come la nostra, basata sulla tecnologia, a 4 giorni dal 21 dicembre 2012, ne risentirebbe alquanto (se possedete ancora un Windows 5 mica è colpa dei Maya!).

Nibiru

Per un tempo si era parlato anche di un asteroide, scoperto da un astronomo amatore, che avrebbe colpito la Terra tra novembre e dicembre 2012 a una velocità supersonica. Qualora fosse stato vero, lo avremmo potuto vedere già da un sacco di tempo visto che sarebbe stato il corpo più luminoso dopo il Sole e la Luna nel cielo e in questo preciso istante, voi non stareste leggendo questo articolo, ma stareste come struzzi sotto terra a cercare invano un riparo dall’imminente distruzione. Quindi, a meno che non posseggano la protezione dell’Enterprise di Star Trek, gli asteroidi (o ancor meglio, i pianeti) non appaiono e scompaiono a loro piacimento nel cielo.

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Catastrofe climatica

Ok, avete visto "2012", il film catastrofico di Roland Emmerich. Bene, sappiate che il regista è lo stesso di "Independence Day", ovvero quel film che annovera un record impressionante di bloopers (errori grossolani). E poi, davvero pensate che il supervulcano di Yellowstone, il Vesuvio e il Big One che distruggerà la California e il Giappone avvengano contemporaneamente? E perché mai dovrebbe accadere? Se avete una spiegazione scientifica che dia un maggior grado di veridicità a quanto appena profetizzato, siete vivamente pregati di inviarcela. Il clima ci ucciderà, probabilmente, ma se non cambieremo modo di vivere e di utilizzare le energie, questo evidente. Le comunità scientifiche hanno avvisato dei pericoli in cui il nostro pianeta potrebbe incappare nei prossimi 30 anni, ma a questi solo l’umanità può porre rimedio.

Conclusioni

Abbiamo analizzato solo 3 tra le ipotesi più diffuse per quanto riguarda la fine del mondo, evitando accuratamente di occuparci di civiltà aliene che verranno a distruggerci e di ritorni del Messia.

Eppure la psicosi aumenta e i casi di follia anche, senza contare gli innumerevoli tentativi (e a volte riusciti) di suicidio. Da quello che emerge dagli ultimi sondaggi, sono aumentati i tradimenti all’interno delle coppie e il desiderio di provare ménage à trois, mentre il meteo per venerdì 21 dicembre 2012 prevede pioggia (di meteoriti, per l’esattezza), e le principali lobby politiche e finanziarie ci fanno il gesto dell’ombrello dai loro bunker anti-atomici (vi siete mai domandati perché i Concerti di Natale avvengono sempre prima del 25 dicembre?).

Quindi, state calmi... dopotutto, con le tasse, la crisi economica, il fiscal cliff, il mutuo da pagare e il lavoro da trovare, se ci sarà un’apocalisse il 21 dicembre 2012 non sarà mica la fine del mondo!