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2 ottobre: oggi voto di fiducia, Pdl spaccato. i mercati scommettono sul Letta bis
mercoledì 2 ottobre 2013, di
Continua la settimana della verità per il governo italiano. Oggi il premier Letta parla alla camere per capire il futuro del suo esecutivo. Letta incasserà la fiducia o andremo presto al voto? A vedere le reazioni dei mercati è più probabile un Letta bis che il voto anticipato.
A confermalo arrivano le dichiarazioni degli esponenti del Pdl, Alfano in primis ma seguito da molti altri, intenzionati a votare la fiducia al governo. Il Pdl è spaccato a metà tra coloro che vogliono seguire il Cavaliere a tutti i costi e i cosiddetti "responsabili" disposti a continuare a governare con il Pd per il bene del paese.
Nuova Italia
Il Pdl è spaccato. Al Senato sta già nascendo una nuova coalizione di destra alternativa al Pdl e alla nascente Forza Italia, potrebbe chiamarsi: Nuova Italia:
All’ultimo vertice nella notte a palazzo Grazioli, sede romana del cavaliere, è stata confermata la linea dura. Fonti Pdl riferiscono che Silvio Berlusconi ha deciso di non cambiare rotta ed oggi il Pdl voterà contro la fiducia al governo Letta. Dunque il Pdl si spacca e si conta. Al Senato, intanto, il nuovo gruppo di centro destra é pronto: «Ora siamo anche più di quaranta», spiega una colomba. Il gruppo potrebbe chiamarsi ’Nuova Italia’.
Napolitano auspica "sbocco non precario"
Il Presidente della Repubblica ha incontrato il premier Letta nella giornata di ieri e secondo note ufficiali diramate dal Colle avrebbe spinto Letta per trovare uno sbocco il più sicuro e stabile possibile per il paese:
si é configurato con il presidente del Consiglio il percorso più limpido e lineare sulla base di dichiarazioni politico-programmatiche che consentano una chiarificazione piena delle rispettive posizioni politiche e possano avere per sbocco un impegno non precario di sviluppo dell’azione di governo dalle prime scadenze più vicine agli obiettivi da perseguire nel 2014
La lettera di Berlusconi
E’ stata inviata ieri, via mail, la lettera di Berlusconi a "Tempi" il settimanale che la pubblicherà per intero il domani 3 ottobre. Intanto secondo alcune indiscrezioni la lettera sarebbe un atto d’accusa nei confronti di Letta e di Napolitano:
Letta e Napolitano avrebbero dovuto rendersi conto che, non ponendo la questione della tutela dei diritti politici del leader del centrodestra nazionale, distruggevano un elemento essenziale della loro credibilità. Come può essere affidabile chi non riesce a garantire l’agibilità politica?
I mercati scommettono su Letta
Dopo un’apertura incerta la seduta di ieri di Piazza affari si è chiusa in positivo. Milano maglia rosa d’Europa:
La Borsa di Milano rimbalza sulle attese della fiducia al governo Letta e alla vigilia del voto chiude in rialzo del 3,11% guadagnando sul finale il titolo di piazza migliore d’Europa. L’accelerazione, dopo una buona mattinata, è arrivata in scia alle dichiarazioni politiche dei 40 dissidenti del Pdl pronti ad appoggiare il premier. Una possibile risoluzione della crisi che ha messo in secondo piano i dati negativi sulla disoccupazione, in forte crescita ad agosto con un nuovo record di quella giovanile.
Shutdown e cambio euro/dollaro
Settimana di fibrillazioni anche per il governo degli Stati Uniti. Ieri la mancanza di un accordo tra Democratici e Repubblicani sul finanziamento dei dipendenti pubblici ha portato al paventato shutdown. Quasi un milioni di dipendenti pubblici da oggi non ha più un lavoro, né uno stipendio.
In questa situazione il cambio euro/dollaro ha raggiunto un nuovo massimo:
Sulla spinta dello shutdown USA, il cambio ha raggiunto un nuovo massimo a 1.3570, una vetta raggiunta l’ultima volta a febbraio. Contemporaneamente, il dollaro ha perso terreno a causa del mancato accordo tra Repubblicani e Democratici che ha portato all’interruzione di un gran numero di servizi dal Governo, una battuta d’arresto che avrà certamente serie ripercussioni sul Pil.
Market mover
Si prospetta una giornata diversificata sul fronte dei market mover. Oltre a questo sono attesi anche due importanti interventi: nel pomeriggio dovrebbe parlare Mario Draghi e in serata Ben Bernanke della Fed.
Per tutti i market mover leggi: Forex: giornata di appuntamenti con Draghi e Bernanke. Cosa aspettarsi questa volta?