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2 candle rejection e bull trap per il crollo dello Swissy
mercoledì 8 agosto 2018, di
I trader che lavorano principalmente sulle inversioni del trend, o sul proseguimento di tendenze direzionali momentaneamente interessate da un ritracciamento, non possono ignorare un binomio quasi indissolubile per ricercare entrate in ottica di swing trading con elevate probabilità di successo: SEGNALE + FALSO BREAKOUT. Oltre a un tipico segnale di price action trading, magari reso ancor più solido da una valida top-down analysis, è spesso utile avvalersi anche di un segnale di fakeout per iniziare il trade con il piede giusto.
Grazie alle tipiche bull trap e bear trap è possibile comprendere meglio la struttura di mercato e dare maggior valenza al segnale candlestick (sia esso a una sola candela o a due candele). La presenza di un falso breakout non è fondamentale, ma se c’è tanto di guadagnato in termini di accumulo delle probabilità a proprio favore. Andiamo a vedere ora un esempio pratico, che ci porta al tasso di cambio Dollaro americano su Franco svizzero (USD/CHF), time frame a 4 ore.
La formazione di un 2 candle rejection in zona di resistenza nell’ambito di un netto trading range (che faceva seguito a un ribasso dei prezzi) viene accompagnato da un nitido fakeout: lo short qui è quasi un must. Chiaramente va atteso un pullback per beneficiare di un’entrata migliorativa rispetto a un tipico ingresso aggressivo. Il ritracciamento avviene perfettamente sullo swing level di interesse, concretizzando il segnale short.
Nei giorni successivi lo Swissy sarà interessato da un significativo sell-off: prima ci pensa il breakout del supporto chiave ad attirare l’attenzione dei grandi venditori; poi il pullback fallito dell’ex supporto – ora resistenza – con tanto di long-tailed pin bar stendono definitivamente il cambio, spingendo la quotazione da area 0,96 a poco meno di 0,9450. Uno short davvero molto bello e profittevole…
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
