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Meloni: "Assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket inaccettabile e folle"
20 ottobre, di [email protected] (Web Info)(Adnkronos) - "Una notizia terribile che lascia senza parole". Così la premier Giorgia Meloni commenta sui social l'assalto di ieri al pullman dei tifosi del Pistoia Basket dopo la partita giocata sul campo della Sebastiani Rieti e la morte dell'autista di scorta, centrato da uno dei mattoni lanciati contro il mezzo.
"L'assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita a un autista colpito da un mattone, è un atto di violenza inaccettabile e folle. Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia della vittima - ha scritto ancora Meloni - e la mia vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia. Confido che i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati rapidamente alla giustizia", la conclusione del messaggio.
L'assalto al pullman dei tifosi di Pistoia, è avvenuto ieri lungo la superstrada Rieti-Terni, all'altezza dello svincolo di Contigliano. Il pullman è stato colpito da pietre e altri oggetti contundenti. Uno di questi, un mattone, ha centrato in pieno l'autista di scorta del mezzo.
La situazione clinica dell'uomo è stata fin da subito giudicata come grave e, una volta arrivati i soccorsi, si è tentato per più di un'ora di procedere alla rianimazione. I tentativi sono risultati vani, l'uomo che è stato dichiarato deceduto, come riferisce Pistoiasport.
"Un atto criminale che ci lascia increduli, l'assalto a colpi di sassi contro il pullman dei tifosi del Pistoia Basket nel dopo partita con il Rieti. Ci stringiamo intorno ai familiari dell'autista che è stato ucciso. Il nostro pensiero è per loro. Siamo in contatto con i pistoiesi che erano sul pullman e con le autorità che stanno svolgendo le indagini", le parole su Facebook del sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi.
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StatisticAll 2025, Fornasier (Confindustria Veneto): "I giovani se ne vanno perchè mancano pezzi al nostro puzzle territoriale"
20 ottobre, di [email protected] (Web Info)(Adnkronos) - Nell'immagine di un Veneto sempre comunque simbolo di un'economia in crescita, forte, di un indotto molto variegato, i giovani, però, lasciano questo territorio per restare nei confini nazionali o per andare al di fuori, per cercare impresa altrove: “C'è un trend che abbastanza impietoso, analizzato da Fondazione Nordest negli ultimi dieci anni, che dimostra che in media vi è un'emorragia di 3000-3500 giovani che se ne vanno. Cifra, che nel 2024 va quasi a raddoppiare. Riguardo al motivo di questo andamento, mi verrebbe da rispondere con una figura retorica: mancano molti pezzi al nostro puzzle del territorio veneto”.
Con queste dichiarazioni, Riccardo Fornasier, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto, è intervenuto al panel ‘Lavoro, impresa e territorio. Una visione veneta per il futuro' nell'ambito di StatisticAll2025, il festival della statistica e della demografia che si sta svolgendo a Treviso.
“Un dato su tutti: i super computer o l'infrastruttura che è in grado di generare un output stante l'intelligenza artificiale, se in Veneto vale 1, nella sola città di Milano vale 15 volte e quindi già questo è significativo e fa capire come altri territori siano molto più propensi ad avvicinare delle persone che hanno delle qualità, delle competenze e che soprattutto hanno un background che può portare un valore aggiunto al territorio - spiega Fornasier - Paola Carron, presidente di Confindustria Veneto, ha sottolineato come ogni singolo euro investito in intelligenza artificiale in ambito della manifattura porta un moltiplicatore di 2,7 volte. Lo stesso si vede nelle operazioni fatte dal governo quando ha scelto di investire nella Zes - Zona economica speciale, nel Sud Italia e quindi tutte queste operazioni molto virtuose danno degli output e noi siamo un terreno vergine e speriamo che la nuova amministrazione sia in grado di cogliere tutte le opportunità sottolineate dalla finanziaria”.
Il presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto, poi, spiega perché è difficile attrarre lavoro e impresa sul territorio: “La parte di capacità di calcolo è solo uno dei pezzi del puzzle, ma c'è anche un problema di tipo abitativo e chi vive in città o in provincia, se ne rende conto: gli studenti hanno grosse difficoltà a trovare una locazione dove vivere per frequentare l'università e manca una vera volontà da parte del mondo dell'impresa di credere effettivamente negli under 35, se questa fascia può essere considerata quella di riferimento - sottolinea - I numeri, anche in questo caso, sono abbastanza impietosi: negli ultimi dieci anni gli amministratori delegati under 35 di Pmi o di grandi società venete sono calati di quasi il 15% in maniera inesorabile. Già questo è un primo sintomo del fatto che c'è una popolazione che invecchia e manca il giusto spazio per dare la possibilità ai giovani di esprimersi e, perché no, anche sbagliare, perché se non si sbaglia non si impara mai nulla”.
Fornasier, infine, conclude parlando dell'importanza della formazione, in un contesto in cui le aziende sono alla ricerca di profili professionali, ma non li riescono a trovare: “Quei 7500 giovani che se ne sono andati dalla nostra regione nel 2024 per andare all'estero, quindi non per andare in in provincia limitrofe, ne sono un valido esempio, perché il 90% di loro è laureato in materie stem, sempre più utili al mondo dell'impresa per tentare di avere una transizione del digitale in ambito della manifattura, che, però, fa fatica a creare un valore aggiunto di qualità ed è una manifattura che senza questi giovani non ha la possibilità di proseguire. Li si attrae dando loro la possibilità di trovare un luogo dove stare, un salario decoroso o quantomeno proporzionato alle loro capacità e un bilanciamento equilibrato tra vita lavorativa e privata”.
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Bolivia, eletto presidente di centrodestra Paz: finiscono 20 anni di socialismo
20 ottobre, di [email protected] (Web Info)(Adnkronos) - In Bolivia è stato eletto un presidente di centrodestra, il senatore Rodrigo Paz, mettendo fine a vent'anni di socialismo. Lo ha reso noto il Tribunale elettorale supremo spiegando che con il 97,8 percento delle schede scrutinate, Paz ha ottenuto il 54,6 per cento dei voti contro il 45,4 per cento del suo rivale, l'ex presidente ad interim di destra Jorge "Tuto" Quiroga. La notizia ha portato in piazza a La Paz numerosi cittadini, che hanno accolto il risultato elettorale con canti, balli e fuochi d'artificio.
La Bolivia sta "riconquistando il suo posto sulla scena internazionale", ha detto Paz dopo la vittoria elettorale dicendo di aver ricevuto un messaggio di congratulazioni da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Dopo l'annuncio dei risultati, il candidato vicepresidente di Paz, Edmand Lara, ha lanciato un appello all'"unità e alla riconciliazione" dopo una campagna elettorale difficile.
Sotto la guida dell'ex presidente Evo Morales, la Bolivia ha compiuto una svolta a sinistra: nazionalizzando le risorse energetiche, rompendo i legami con Washington e stringendo alleanze con Cina, Russia e altri esponenti della sinistra a Cuba, in Venezuela e altrove in America Latina.
Paz, 58 anni, figlio di un ex presidente, nel suo programma elettorale ha promesso un "capitalismo per tutti" nella riforma economica, con decentralizzazione, tasse più basse e disciplina fiscale, oltre a una continua spesa sociale. Ha annunciato che il suo stile di governo sarà basato sul "consenso". Non avrà la maggioranza del partito al Congresso, quindi dovrà fare delle concessioni per far approvare le leggi.
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Piogge e temporali violenti, cambio meteo netto sull’Italia: le previsioni
20 ottobre, di [email protected] (Web Info)(Adnkronos) - Piogge, forti temporali, temperature in discesa. Dopo giornate di sole all'insegna dell'ottobrata sull'Italia, ecco il rapido peggioramento meteo. Come spiegano gli esperti nelle previsioni del tempo di oggi, lunedì 20 ottobre, la 'porta atlantica' ha infatti deciso di aprirsi e un'intensa perturbazione è pronta a fare il suo ingresso sul nostro Paese.
Federico Brescia, meteorologo de iLMeteo.it, conferma uno scenario meteo destinato a cambiare rapidamente nelle prossime ore. L'alta pressione si è arresa allo strapotere atlantico e il cambio di registro è ormai imminente.
Una vasta e violenta perturbazione di origine atlantica sta per determinare un brusco peggioramento delle condizioni meteorologiche a partire dal Nord e dal Centro. La giornata di lunedì 20 ottobre sarà un vero e proprio banco di prova, con piogge e temporali anche di forte intensità che interesseranno soprattutto le regioni settentrionali e parte di quelle centrali.
L'attenzione è puntata in particolare tra Liguria di Levante e Toscana settentrionale, considerate le aree a più alto rischio, dove le precipitazioni potranno risultare violente. La convergenza di venti di natura differente potrebbe creare le condizioni ideali per lo sviluppo di temporali autorigeneranti.
I temporali autorigeneranti rappresentano una seria minaccia: si tratta di sistemi temporaleschi che, alimentati costantemente da aria umida e intrappolati dalle convergenze dei venti, stazionano sulle stesse zone per diverse ore, scaricando ingenti quantità d'acqua in poco tempo. Questo scenario aumenta drasticamente il rischio di criticità idrogeologiche, come allagamenti, esondazioni e smottamenti.
Tra martedì 21 e mercoledì 22 ottobre, la perturbazione si muoverà gradualmente verso Sud, coinvolgendo in maniera più diffusa le regioni centrali e in parte anche quelle meridionali. Sebbene i fenomeni più estremi siano attesi inizialmente sul Nord, anche il Centro Italia vedrà piogge consistenti e temporali, seppur con intensità localmente variabile.
Il fronte perturbato sarà accompagnato da un netto divario termico. Le temperature subiranno un sensibile calo al Centro-Nord a causa dei fenomeni e dell'ingresso di aria più fresca. Al contrario, le regioni meridionali e le Isole maggiori continueranno a sperimentare un clima decisamente caldo per il periodo, con le colonnine di mercurio che potrebbero superare i 20-22°C, grazie all'azione dei venti meridionali che precedono l'arrivo del fronte freddo, in attesa di un generale abbassamento termico solo a perturbazione inoltrata.
Lunedì 20. Al Nord: perturbazione con piogge. Al Centro: stabile, ma in serata peggiora sull'alta Toscana. Al Sud: instabile sulla Sicilia ionica.
Martedì 21. Al Nord: piogge sul Friuli Venezia Giulia. Al Centro: forti temporali su settori tirrenici. Al Sud: peggiora in Campania.
Mercoledì 22. Al Nord: molto nuvoloso, temporali sullo Spezzino. Al Centro: nuvoloso con rovesci e temporali su Toscana, Umbria e Lazio. Al Sud: rovesci sul basso Tirreno, schiarite altrove.
Tendenza: nuova perturbazione giovedì.
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Lady Gaga, a Milano il suo ‘Mayhem Ball’ è un’opera Gothic Pop
20 ottobre, di [email protected] (Web Info)(Adnkronos) - Lady Gaga a Milano per il primo dei due show sold out al Forum di Assago del suo ‘Mayhem Ball Tour', un'opera Gothic Pop di oltre due ore e 30 brani in scaletta. La popstar, accolta da un boato, è entrata in scena issata su un'enorme crinolina rossa con al suo interno una gabbia di ferro nella quale danzavano i ballerini, per poi attaccare ‘Abracadabra', dal nuovo album ‘Mayhem' e altre hit del suo repertorio tra cui ‘Poker Face', ‘Judas' , ‘Bad Romance' e ‘Paparazzi'.
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