Schermo Viola

Schermo Viola

di Pasquale Borriello

Come eSports e gaming cambieranno la nostra vita nel 2023

Pasquale Borriello

9 gennaio 2023

Le tecnologie dei videogiochi aprono le nuove frontiere del metaverso, tra AI, realtà virtuale e blockchain.

Come eSports e gaming cambieranno la nostra vita nel 2023

Nel 2023 l’industria dei videogiochi raggiungerà la cifra di 200 miliardi di dollari a livello mondiale. Per avere un’idea, il cinema complessivamente ne vale meno di 30. I videogiocatori attivi a livello mondiale sono circa 3 miliardi.

A livello di entertainment - sappiamo quanto questo sia importante nella nostra società - non c’è nulla di più importante del gaming, che ovviamente include anche il versante competitivo degli eSports. E mai come nel 2023 il gaming sarà al centro dell’evoluzione tecnologica e sociale, vediamo qualche esempio.

Non saranno Zuckerberg&co., ma i videogame a farci entrare nel metaverso

Non pensate al metaverso come a un Facebook o un Instagram, ma piuttosto come una versione speciale di Fortnite. Non sembra sia Meta (il nuovo nome che ha preso l’azienda ex-Facebook a partire da fine 2021) l’azienda in pole position per portarci nel metaverso, ma piuttosto Epic Games. Oltre a investire in startup che si occupano di metaverso come l’inglese Hadean, l’azienda fondata da Tim Sweeney, ha già tutto quello che serve per diventare il punto di riferimento della prossima «frontiera tecnologica»: i server su cui girano mondi 3D, il software (Unreal Engine) e soprattutto la community (250 milioni di utenti attivi solo su Fortnite) con l’età giusta per sperimentare il cosiddetto metaverso.

Evidenza: di questo trend se ne parla anche al Ces 2023, la più importante fiera mondiale di elettronica di consumo, in corso in questi giorni a Las Vegas.
Previsione 2023: Epic Games lancerà un gioco (magari uno di quelli già esistenti come Fortnite o Rocket League) «Metaverse Edition», con funzioni dedicate alla socialità tra utenti e un mondo persistente.

Basta social, è tempo di community

Il gioco è un’attività sociale per definizione. Anche nel caso dei videogiochi: i gamer postano sulle piattaforme social più di altre tipologie di utenti e le utilizzano soprattutto per parlare di videogames. Inoltre gli eSports continuano ad attrarre viewers e sponsorizzazioni milionarie. Tuttavia, i social network tradizionali sono in declino (pensiamo a Facebook) e stanno crescendo le community più verticali o le discovery platform (come TikTok o Twitch): in questo scenario, le community di videogiocatori potrebbero essere il cuore di una nuova socialità digitale. E infatti marketers e brand stanno puntando sul gaming per raggiungere i pubblici più redditizi come giovani e famiglie.

Evidenza: secondo una ricerca GWI, l’81% degli utenti tra i 16 e i 64 anni in 15 Paesi è un videogamer e il 46% guarda eSports regolarmente.

Previsione 2023: ci saranno grandi iniziative di marketing da parte di brand generalisti, anche in Italia, dedicate esclusivamente a community di gamer (non-gamer saranno out!).

Videogames e Web3 per un successo annunciato

L’anno appena passato non è stato facile per il mondo delle criptovalute (sono crollati i valori di tutte le principali) e quello degli exchange in particolare, ma invece le tecnologie di blockchain godono di ottima salute. In particolare, le tecnologie decentralizzate del cosiddetto Web3 hanno dato vita a giochi dal discreto successo - AxieInfinity, The Sandbox, Decentraland o Cryptokitties solo per citarne alcuni. Ma i numeri sono tutto sommato ancora abbastanza ridotti.

Quando i colossi dei videogame entreranno prepotentemente nel mondo Web3, attraverso il supporto di alcune criptovalute o l’utilizzo di blockchain non per forza decentralizzate, vedremo davvero decollare l’adozione di queste nuove tecnologie alla base di questa nuova versione del Web. È il caso di Torque Drift 2, un gioco di corse prodotto da Epic Games che attualmente è nella fase di prelancio. Utilizzare un wallet pieno di criptovalute o NFT è solo l’inizio, ma potrebbe già soltanto questo scatenare delle piccole rivoluzioni nel mondo del gioco e, allo stesso tempo, spingere l’adozione di queste tecnologie a livelli mai visti. Pensate che il wallet più diffuso, Metamask, ha ‘appena’ 10 milioni di utenti attivi.

Evidenza: Torque Motorsport 2 è un gioco reale e alcuni item in-game sono già “mintabili” come NFT per chiunque vada sul sito torquemotorsport.io e colleghi il proprio wallet.

Previsione 2023: un videogame molto popolare integrerà funzionalità di pagamento in criptovalute o NFT all’interno del videogioco, e ne parleranno tutti i giornali.

Le nuove tecnologie che stanno rivoluzionando il mondo vengono dal mondo dei videogiochi

Non solo metaverso ovviamente, ma ad esempio l’Intelligenza Artificiale: ChatGPT, l’ultima versione del modello linguistico che scrive come un essere umano e sta facendo impazzire il mondo (1 milione di iscritti in 5 giorni), è animato dai processori grafici Nvidia, la multinazionale famosa per le schede grafiche da gamer. E infatti tutta l’industria dei processori, ormai fuori dalla crisi produttiva del 2020-2021, guarda ai videogame e all’AI (spesso citati insieme) come i principali mercati di riferimento. Ma anche l’automotive sta usando tecnologie hardware e software nate per i videogiochi e viceversa, perchè sono sempre più importanti i simulatori per il racing e per il mondo della guida autonoma (non solo di automobili ma anche di treni o aerei). Insomma, le tecnologie nate per il gaming sembrano quelle più adatte a spingere l’accelerazione tecnologica di questi anni.

Evidenza: Nvidia prevede un 2023 in crescita di oltre il 30% in termini di ricavi.

Previsione 2023: verranno lanciati nuovi software di Intelligenza Artificiale che gireranno in locale sul computer per non appesantire i server ma, udite udite, per utilizzarli serviranno PC da gamer.

Pasquale Borriello

CEO di Arkage, tra le prime agenzie di comunicazione in Italia a credere negli esports come piattaforma di comunicazione e membro dell’Osservatorio Italiano Esports.

Altri blog

BCFormula®

BCFormula®

Di Mauro Finiguerra e Lara Zampini e Alberto Michelis e BCFormula

Terzo Millennio

Terzo Millennio

Di Pierpaolo Bombardieri

Communication, simplified

Communication, simplified

Di Andrea Zagnoli