Contributi INAIL: cosa sono e chi paga?

Francesco Oliva

23 Novembre 2015 - 19:00

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Cosa sono e chi paga i contributi INAIL? Ecco una guida con gli aspetti principali in materia di contributi INAIL.

Contributi INAIL: cosa sono e chi paga?

I contributi INAIL servono a coprire il rischio di infortuni e malattie professionali sul luogo di lavoro.
La gestione di questa particolare forma di assistenza ai lavoratori spetta all’Istituto Nazionale delle Assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro (INAIL).
L’assicurazione INAIL è obbligatoria e consente ai lavoratori di fruire di eventuale assistenza sanitaria in caso di infortunio o malattia.

Contributi INAIL: chi paga?

L’onere del pagamento dei contributi INAIL spetta esclusivamente alle aziende.
Tuttavia, i lavoratori infortunati sul lavoro hanno comunque diritto alle prestazioni INAIL anche se l’azienda risulta essere inadempiente nei pagamenti, fermo restando la possibilità dell’INAIL medesima di rifarsi sul datore di lavoro inadempiente.

Contributi INAIL: come e quanto si paga?

I contributi INAIL sono interamente a carico del datore di lavoro, il quale provvede ad auto-liquidare, in via anticipata e in base alle retribuzioni presunte, il premio annuo provvisorio, salvo conguaglio in relazione alle retribuzioni che saranno effettivamente corrisposte.
Il cosiddetto «tasso di premio» applicato per il calcolo dei contributi varia dal grado di rischio proprio del tipo di attività svolta.

Sull’importo calcolato e in base al tasso stabilito dall’INAIL, il datore di lavoro calcola e versa il premio INAIL relativo al periodo assicurativo considerato.
Negli anni successivi al primo, entro il 16 febbraio di ogni anno il datore di lavoro deve versare:

  • il conguaglio relativo all’anno precedente, se le retribuzioni effettivamente corrisposte sono risultati superiori a quelle presunte;
  • il premio provvisorio anticipato relativo all’anno in corso, calcolandolo sulle retribuzioni effettivamente corrisposte nell’anno solare precedente.

A questo proposito deve essere compilata un’apposita sezione del modello F24, che si utilizza per il versamento unificato di tributi e contributi.

Contributi INAIL: denuncia inizio e fine attività

I rapporti con l’INAIL si instaurano presentando la denuncia di esercizio, la Comunicazione Unica, con cui si segnala l’inizio dell’attività di impresa e si indicano la natura dei lavori svolti, i mezzi utilizzati e l’ammontare presunto delle retribuzioni corrisposte per il periodo d’imposta considerato.

La cessazione dei rapporti con l’INAIL, invece, deve essere comunicata all’INAIL entro il giorno 16 del secondo mese successivo alla cessazione medesima, contestualmente all’autoliquidazione del premio INAIL.

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