Obbligazioni SNS Reaal e SNS Bank, una seconda chance per gli investitori italiani

Marco Fabio Delzio

23 maggio 2025

La nazionalizzazione di SNS REAAL e SNS Bank nel 2013 ha avuto ripercussioni significative per migliaia di investitori, anche italiani, che si sono ritrovati obbligazioni subordinate prive di valore.

Obbligazioni SNS Reaal e SNS Bank, una seconda chance per gli investitori italiani

SNS REAAL e la sua controllata SNS Bank erano attive nei settori bancario e assicurativo nei Paesi Bassi. Negli anni precedenti al 2013, la divisione SNS Property Finance aveva accumulato un portafoglio di prestiti immobiliari ad alto rischio, che, una volta deteriorati, hanno causato una significativa carenza di capitale.

Nonostante vari tentativi di ristrutturazione, la situazione è peggiorata, portando il governo olandese a intervenire il 1° febbraio 2013 con una nazionalizzazione da 3,7 miliardi di euro per stabilizzare il sistema finanziario e proteggere i clienti.

L’esproprio delle obbligazioni e le conseguenze per gli investitori

A seguito della nazionalizzazione, il governo ha espropriato alcune obbligazioni e altri strumenti di capitale emessi da SNS, provocando il crollo dei prezzi di questi strumenti. Molti investitori si sono ritrovati con titoli praticamente privi di valore, subendo perdite significative.

La svolta giudiziaria: il risarcimento per gli investitori

Dopo anni di battaglie legali, il 21 aprile 2023 la Corte Suprema olandese ha confermato una sentenza del 2021 che riconosceva il diritto al risarcimento per i possessori degli strumenti espropriati di SNS. Il Ministero delle Finanze olandese ha quindi approvato un piano di indennizzo di quasi 804,81 milioni di euro, comprensivi di interessi, da distribuire agli aventi diritto.

Chi ha diritto al risarcimento?

Il risarcimento è destinato a:

Detentori di obbligazioni subordinate emesse da SNS Bank o SNS REAAL al 1° marzo 2013 e non successivamente cedute.
Detentori di obbligazioni subordinate non quotate, emesse da SNS Bank con il nome “SNS Participatie Certificaten 3”, che non hanno ricevuto un indennizzo superiore al 90% del capitale investito.
Detentori di uno o più crediti litigiosi ottenuti da un’altra persona o organizzazione che deteneva obbligazioni subordinate di SNS REAAL o SNS Bank al 1° marzo 2013
Detentori di specifici prestiti espropriati, come i prestiti Van Doorn, Stichting, Poseidon e OHRA Stichting

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