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di Davide Baldi

I 10 token in voga in Europa nel settore crypto nell’ultima settimana

Davide Baldi

15 novembre 2023

I 10 token in voga in Europa nel settore crypto nell'ultima settimana

Un report dell’exchange Bitget ha messo in evidenza quali sono i token più in voga in Europa durante l’ultima settimana.

Il report si riferisce ai volumi di trading effettuati sulla piattaforma da trader europei, che quindi hanno compilato il KYC con documenti relativi all’Europa o comunque presentano IP connessi a Paesi europei.

Oltre ai primi posti della classifica ovviamente destinati a Bitcoin ed Ethereum, quello che sorprende sono i posti fuori dal podio, come Ordi e Pepe, due memecoin che evidentemente stanno spopolando nell’ultimo periodo.

Cos’è ORDI

Ordi è un token BRC20, ovvero basato sulla blockchain di Bitcoin. L’offerta massima di ORDI è limitata a 21 milioni di token, che emula quindi la supply massima di quella del Bitcoin.

Ordi è il token del progetto Ordinals, un protocollo che permette di allegare NFT alle transazioni di Bitcoin. È stato sviluppato dal developer Casey Rodarmor e lanciato il 21 gennaio 2023.

Per la precisione, questo nuovo protocollo consente ai gestori dei nodi Bitcoin di aggiungere in ogni satoshi, ovvero un 100.000.000 di BTC – dei dati che possono essere degli smart contract permettendo quindi anche di allegare degli NFT.

Cos’è Pepecoin

Pepe Coin (PEPE) è un token, anche definito memecoin visto che si ispira all’iconico meme di Internet Pepe the Frog. La pubblicazione di questo token, basato sulla blockchain di Ethereum, risale a metà aprile del 2023.

Una“ memecoin” è infatti una tipologia di criptovaluta che ha la sua origine o la sua popolarità principalmente grazie a meme, umorismo o fenomeni virali su Internet. Queste criptovalute spesso prendono il nome da personaggi famosi, animali o situazioni divertenti e cercano di capitalizzare sull’umorismo e sulla cultura di Internet per attirare l’attenzione degli utenti, come nel caso anche di Dogecoin o Shiba Inu.

Il token PEPE ha una supply massima di 420,69 trilioni, di cui il 93% circa è stato inviato alle pool di liquidità. Ciò che resta, meno del 7% dell’offerta, è conservato in un wallet multisig per future quotazioni su nuovi exchange.

Continuando a leggere il report di Bitget, notiamo anche che nei primi posti in classifica ci sono criptovalute famose come Solana, Ripple, Chainlink, Cardano e Polygon, che non a caso si trovano anche nei primi posti in classifica secondo Coinmarketcap.

Davide Baldi

Amministratore e socio di Luxochain, esperto di blockchain

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