Bond oggi – Il nuovo decennale francese è sul Mot. Conviene più del Btp?

Lorenzo Raffo

12 settembre 2025

Confronto inevitabile nell’attuale fase di tensioni sui mercati. Il ruolo dei due governativi appare diverso, sebbene il rendimento in corso sia quasi uguale. Ma fra un anno?

Bond oggi – Il nuovo decennale francese è sul Mot. Conviene più del Btp?

Visto che i titoli governativi francesi sono nella bufera per i tanti coincidenti motivi evidenziati ogni giorno dai media generalisti è inevitabile che desti interesse (seppur con qualche cautela) il debutto di un decennale transalpino su Borsa Italiana.

Questa la sua scheda ragionata.

Denominazione Oat 3,5% Nv35
Isin FR0014012II5
Valuta Eur
Data emissione 4/9/2025 (attenzione! Borsa Italiana comunica la data errata del 25/11/2024)
Scadenza 25/11/2035
Struttura Plain vanilla a tasso fisso
Rating AA- (possibile downgrade nei prossimi mesi)
Lotto 1.000 Eur
Importo emesso 9,4 miliardi di Eur
Periodicità cedola Annuale
Eventuale call No
Borsa di quotazione Borsa Italiana (Mot)
Quotazione in corso Fra 100,4 (chiusura 11/9) e 101,56 Eur (apertura 12/9)
Yield lordo in corso 3,4%
Spread bid-ask Circa 40 pb
Aliquota fiscale 12,5%
Attrattività nella fase in corso Assolutamente speculativa, in previsione di futuri movimenti della quotazione
A chi si indirizza Investitore retail che accetti la potenziale volatilità del titolo
Pro Rendimento
Contro Volatilità

Il confronto tra Oat 3,5% Nv35 e Btp 3,65% Ag35

Sul fronte italiano c’è la presenza del corrispondente Btp 3,65% Ag35 (Isin IT0005631590), che oggi ha aperto a 101,79 Eur (yield 3,45%): di fatto è quasi un pareggio ma l’Oat si annuncia come potenzialmente più soggetto a oscillazioni di prezzo dovute non tanto a effetti da politiche monetarie quanto a impatti derivanti dalle scelte della politica nazionale e soprattutto dall’approvazione della legge di bilancio per il 2026.

Meglio l’uno o l’altro?

La componente rating è nella fase in corso molto incerta sia per la Francia (possibile downgrade) sia per l’Italia (probabile upgrade): di qui le perplessità sull’andamento dei prezzi dei due titoli, con maggiori prospettive però di variazioni veloci delle quotazioni dell’Oat, attualmente più speculativo rispetto al Btp