Superbonus 110% e abusi edilizi: quali sono le difformità urbanistiche sanabili? Come non perdere i benefici fiscali

Rosaria Imparato

10 Maggio 2021 - 17:46

Superbonus 110%, quali sono le difformità urbanistiche sanabili? Di seguito vediamo la normativa del Testo unico dell’edilizia e i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate per vedere come non perdere i benefici fiscali in caso di abusi edilizi.

Superbonus 110% e abusi edilizi: quali sono le difformità urbanistiche sanabili? Come non perdere i benefici fiscali

Superbonus 110%, cosa succede in caso di abuso edilizio? E quali sono invece le conseguenze per le difformità urbanistiche?

Abuso edilizio e difformità urbanistiche non sono sinonimi, ma indicano situazioni diverse, con conseguenze differenti in termini di fruizione dei benefici fiscali legati non solo al superbonus, ma a tutti i bonus casa.

Vediamo in quali casi si può sanare una difformità e non perdere le agevolazioni fiscali, del 110% e non solo.

Superbonus 110% tra abusi edilizi e difformità urbanistiche: definizione e differenze

Il perimetro normativo per distinguere l’abuso edilizio dalla “semplice” difformità urbanistica viene dato dal Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, il d.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001.

L’articolo 31 del d.P.R. al comma 1 definisce gli “Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire in totale difformità o con variazioni essenziali”.

Un abuso edilizio si ha nelle seguenti situazioni:

  • quando viene realizzato un intervento senza autorizzazione, che può essere per esempio il permesso di costruire;
  • quando non viene fatta la denuncia di inizio attività.

L’abuso edilizio quindi si configura come un intervento in cui viene realizzato un progetto completamente diverso (dal punto di vista della planimetria, per tipologia o scopo d’uso) rispetto a quanto previsto dal permesso ottenuto.

Abuso edilizio è anche quando non vengono rispettati i volumi della costruzione. In generale quindi le difformità urbanistiche escludono i contribuenti dalla possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali legate ai lavori in casa.

Alcune difformità però sono sanabili: vediamo quali.

Superbonus 110%, quali sono gli abusi e le difformità sanabili? Come non perdere i benefici fiscali

Il perimetro normativo di riferimento stavolta è la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 19/E. Come nota il sito specializzato Ingenio, di solito l’abuso edilizio comporta la decadenza dai benefici derivanti dai bonus casa.

Se l’Agenzia delle Entrate scopre, nei suoi controlli, che l’intervento è stato realizzato in contrasto rispetto al progetto o al regolamento, la Riscossione può intervenire e far decadere i benefici fiscali.

La situazione è diversa se invece i lavori edilizi vengono svolti rispettando regolamenti e progetti, ma c’è un errore che riguarda i documenti (ad esempio, si sbaglia il certificato di presentazione del titolo abitativo, la SCIA al posto della CILA).

In tal caso non si decade dai benefici, ma si procede con la regolarizzazione della propria posizione con un accertamento di conformità.

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